Si avvicina la scadenza per il pagamento della prima rata dell'Imu 2012 (il prossimo 18 giugno). Abbiamo già parlato di come provvedere alla compilazione del modulo F24 e alla sua consegna, ora andiamo a scoprire in quali sanzioni si cade se non si versa la tassa entro i termini previsti per legge.

Per chi non effettua il pagamento Imu entro il 18 giugno 2012, ma effettua il versamento in ritardo, scatta il ravvedimento operoso che varia a seconda dei giorni: da 1 a 14 giorni di ritardo viene applicata una sanzione ridotta dello 0,2% dell'imposta su ogni giorno di ritardo più interessi di mora del 2,5% (che i Comuni possono aumentare a loro discrezione); da 15 a 30 giorni di ritardo viene applicata una sanzione del 3% dell'imposta più gli interessi di mora che decorrono dal 18 giugno; oltre i 30 giorni e fino ad un anno dalla scadenza, viene applicata una sanzione del 3,75% dell'imposta più gli interessi di mora.

Superato un anno dalla data del 18 giugno 2012, chi non ha versato la prima rata dell'Imu 2012 non potrà più avvalersi del ravvedimento operoso e sarà sottoposto a una sanzione del 30%. Infine, si ricorda che i controlli da parte delle autorità competenti sul versamento dell'Imu 2012 potranno protrarsi per cinque anni, fino al 2017.

Guarda l'intervento a ClassTv dell'amministratore delegato di SuperMoney Andrea Manfredi sulle sanzioni per il mancato pagamento dell'Imu