E' sicuramente una delle autovetture più attese della prossima estate, anche perchè ricalca il mito della prima Jeep della seconda guerra mondiale. E non solo, perchè la nuova Jeep Renagade consentirà a FIAT di varcare finalmente la soglia del mondo dei piccoli SUV, finora inesplorato, ma che appare in netta crescita per quanto riguarda il mercato.



Jeep Renagade, chiamatemi 'baby Jeep', nasco in Italia, a Melfi

Dopo le prime indiscrezioni, l'avevano tutti chiamata 'baby Jeep', ma ora che il suo debutto è atteso per la prossima estate, è stato dato il nome di battesimo di 'Jeep Renagade': cercherà di onorare al massimo l'orgoglio italiano, visto che verrà prodotta in Italia, nello stabilimento di Melfi, anche se, in realtà, è stata interamente progettata e ideata a Detroit.



Jeep Renegade, struttura, motorizzazioni, prezzo

Jeep Renegade si presenta con una linea aggressiva, con tratti squadrati, fari rotondi, feritoia sulla mascherina, un look da vera fuoristrada anche se in 'miniatura': costruita sulla piattaforma Small Wide 4x4, avrà in dotazione i più avanzati sistemi di trazione integrale per riuscire a superare gli ostacoli più duri e difficili.



Il line up dei motori della Jeep Renegade prevede tre versioni a benzina: l’1.4 litri Multiair da 138 cv o 170 cv, 1’1.6 Etorq da 108 cv e il 2.4 Tigershark (177 cv). Due, invece, le motorizzazioni diesel, Multijet II, di 1,6 e 2 litri di cilindrata, con il primo in grado di produrre una potenza pari a 118 cv, mentre il secondo prevede lo sviluppo di 140 o 170 cv. A partire dal prossimo anno, il 2015, Jeep Renegade sarà realizzata, oltre che a Melfi, anche in Brasile, a Pernambuco e infine, dal 2016, sarà assemblata in Cina.  Per quanto riguarda il prezzo, nessuna notizia ufficiale anche se si parla di un costo intorno ai 15-18.000 euro.