Il bollo ha diverse norme che i cittadini possessori di auto devono sapere per districarsi nella giungla dei pagamenti che però vanno fatti dopo essersi accertati di eventuali esenzioni e rivolti a personale che ha nozioni della materia. Va tenuto presente che ci sono numerose esenzioni.

I veicoli con almeno 20 anni di età sono esenti, ma in alcune regioni per avere l'esenzione è necessario l'attestato di storicità ASI, se il veicolo ha più di 20 anni è automatica l'esenzione. Per circolare è comunque necessario pagare il minibollo, di costo ridotto in questo caso.

Anche per le auto ecologiche sono previste numerose esenzioni che variano da regione a regione:

  • quelle a GPL e a metano hanno una riduzione del 75% sul bollo auto o totale esenzione in certe regioni;
  • quelle elettriche sono esentate per sempre e solo in alcune regioni per i primi 3 o 5 anni e poi si paga un importo ridotto del 75%;
  • quelle ibride, sono esenti dal pagamento del bollo auto per i primi 3 anni, solo nella provincia di Bolzano.

Altra categoria di esenzioni è prevista per i veicoli destinati al trasporto di persone disabili, che sono esentati dal pagamento del bollo previa richiesta alla regione di residenza, per le categorie specificate dalla norma di riferimento, e per il veicolo con una cilindrata non superiore ai 2.0 litri se a benzina e non superiore ai 2.8 litri se a gasolio.

Per i ciclomotori e i quadricicli il bollo è una tassa di circolazione, come auto e moto d'epoca, si paga solo se si usa il mezzo "sulla pubblica strada" e deve essere a portata di mano in caso di controlli da parte delle forze dell'ordine (non va conservato se scaduto).

Il bollo ha durata annuale con scadenza entro il 31 dicembre e rinnovato entro il 2 febbraio di ogni anno.

L'importo del bollo varia in base ai KW dell'auto, da regione a regione, in base alla categoria di emissioni appartenente (da Euro 0 a Euro 5) e all'anzianità della vettura.

Si sta discutendo sull'abolizione del superbollo introdotto da Monti che riguarda le auto che superano i 185 kW: per ogni kW eccedente i 185 si paga un importo di 20 euro, fino a 5 anni: con l'invecchiamento dell'auto l'importo scende, da 5 a 10 anni si pagano 12 euro per ogni kW in più, da 10 a 15 anni si pagano 6 euro in più e da 15 fino a 20 anni di età si pagano 3 euro. Le auto di più di 20 anni si vita sono esenti da superbollo.