Previsto nelle giornate di martedì 6 e mercoledì 7 maggio2014 uno sciopero della scuola per protestare in primo luogo contro le proveInvalsi ma anche per lamentarsi contro la sempre più decisa privatizzazionedell’istruzione italiana.

Lo sciopero è stato proclamato in primo luogo dalla siglaCobas, desiderosa di sottolineare nel giorno come le prove Invalsi siano sonouno dei principali strumenti che negli ultimi anni stanno favorendo la privatizzazione dellascuola in Italia, la competizione tra studenti e una precisa schedatura deglistudenti in ottica del mercato facendo venire meno uguaglianza e libertà dialunni e docenti.

La sigla sindacale ha infatti evidenziato come anche iprogrammi scolastici siano stati rivoluzionati e standardizzati per risponderealle esigenze della prova Invalsi

Durante questi due giorni, il regolare svolgimento dellelezioni e delle attività di scuole dell’infanzia e scuole elementari non saràdunque assicurato con possibilità anche di alcune piccole manifestazioni dipiazza.

Il sindacato Cobas Scuola ha indetto un ulteriore sciopero diprofessori e personale Ata anche nella giornata di martedì 13 maggio, quando ilregolare svolgimento delle lezioni di scuole medie inferiori e superiori potràsubire sospensioni. La motivazione principale di queste manifestazioni sarà inprimo luogo la ricerca di nuovi finanziamenti per le scuole pubbliche italianema anche la cancellazione delle norme adottate in seguito allaRiforma Forneroed una pensione immediata per i Quota 96.