Ecco il punto della situazione sulla riforma Pensioni 2014, su Quota 96, esodati, lavoratori precoci, le pensioni per lavori usuranti: quali sono le ultime novità e gli aggiornamenti che giungono dal Governo Renzi?

Novità riforma pensioni 2014, Quota 96 in attesa del Governo Renzi

Tra le più attese novità della riforma pensioni 2014 del Governo Renzi (o meglio degli interventi riconducibili a una riforma delle pensioni) abbiamo quelle per i Quota 96 della Scuola: dopo l'impegno a risolvere il problema sottoscritto dal Governo con il DEF, si è ancora in attesa della fondamentale discussione in Commissione Bilancio e, più in generale, di dichiarazioni che possano confermare che l'impegno preso venga onorato in tempi brevi.

Da questo punto di vista, tuttavia, si levano assai poche voci, e gli insegnanti ormai estenuati dai continui rinvii dei governi, intanto organizzano il ricorso alla Corte Europea (anche per far pressione sui rappresentanti istituzionali).

Novità per le pensioni dei Quota 96 Scuola sono attese a breve dal Governo Renzi, ma - al di là dei dibattiti - di veramente concreto al momento si ha poco. Risulterà senz'altro di estremo interesse la prossima riunione in Commissione Bilancio che terrà conto del problema.

Riforma pensioni 2014, novità esodati: il 7 maggio si apre il tavolo di Poletti

Le novità sugli esodati dalla riforma pensioni 2014 del Governo Renzi dovrebbero giungere presto, poiché al problema è stata confermata un'alta priorità.

In particolare per tutti gli interessati risulterà chiarificatore il tavolo convocato dal ministro Poletti con le altre figure istituzionali interessate e l'INPS, per mercoledì 7 maggio. Gli esodati saranno uno dei nodi centrali del dibattito: per questi ultimi si parla anche di possibile prestito pensionistico, o comunque di meccanismi che possano permettere di risolvere definitivamente la situazione (stop quindi a mini-salvaguardie).

Riforma pensioni 2014, lavoratori precoci e lavori usuranti: si guarda a Poletti per l'APA

Importante novità della riforma pensioni 2014 per lavoratori precoci e per le pensioni per lavori usuranti potrebbe essere l'APA, il prepensionamento con prestito che permetterebbe (forse) l'uscita anticipata dal mondo di lavoro di un anno per i lavoratori del settore privato.

Tuttavia tale soluzione potrebbe interessare anche i soli esodati: le parole di Poletti al riguardo sono state poche, pertanto è difficile al momento interpretare con precisione le affermazioni del ministro. Anche se non per le due categorie specifiche, si delineano comunque novità per le pensioni di lavoratori precoci e di chi svolge lavori usuranti: scopriremo nei prossimi giorni se i cambiamenti ipotizzati riguarderanno un'ampia fascia di lavoratori del privato o solo una piccolissima fetta.