Sciopero Generale per l'intera categoria dei lavoratori del pubblico impiego. E' questo il mandato che il Coordinamento Nazionale dell'Unione Sindacale di Base ha dato all'Esecutivo Nazionale dell'USB con la data, gli orari e le modalità della protesta da definire nel corso delle prossime settimane.

L'USB in merito sottolinea come la proclamazione dello sciopero generale dei lavoratori del pubblico impiego fosse nell'aria dopo l'approvazione da parte del Governo Renzi del Def - Documento di Economia e Finanza - che non fa altro che spingere i lavoratori pubblici sotto la soglia della povertà.

Questo perché da un lato i contratti della Pa vengono bloccati, e dall'altro vengono stanziate risorse zero per la stabilizzazione dei lavoratori precari. Secondo l'USB nulla è cambiato dal Governo Monti a quello Renzi e passando per il Governo dell'ex Premier Enrico Letta visto che è sempre l'Ue e la Bce, Banca Centrale Europea, a dettare l'agenda e la linea economica nel nostro Paese.

E così, rimarca altresì l'Unione Sindacale di Base, il nuovo Governo da un lato trova 80 euro per aumentare le buste paga, e dall'altro va a tagliare di fatto del 20% i salari dei lavoratori pubblici. Nell'attendere il via libera allo sciopero, con data e modalità di svolgimento, l'USB ricorda altresì come la protesta sarà preceduta il prossimo 14 maggio del 2014 da una giornata di lotta sempre su base nazionale, da parte delle lavoratrici e dei lavoratori del pubblico impiego, ma con iniziative programmate Regione per Regione.