In un settore strategico come quello aereo l'occupazione è a rischio. A farlo presente, per quel che riguarda la società Meridiana, è l'Unione Sindacale di Base (USB) nell'annunciare per venerdì 11 aprile del 2014 lo sciopero dei lavoratori, e l'organizzazione ad Olbia, presso l'aeroporto, di una grande manifestazione a partire dalle ore 11.



Con la protesta, riferisce altresì l'USB con una nota, si punta a richiamare l'attenzione delle istituzioni locali e di quelle nazionali sul piano della Meridiana caratterizzato da ben 1.200 licenziamenti da qui al 2015.

Secondo l'USB Lavoro Privato quello della Meridiana si presenta come il più classico dei piani fallimentari che prevede la creazione di una 'good' company e di una 'bad' company a fronte di un inevitabile clima di tensione tra i lavoratori per quel che riguarda la salvaguardia dei livelli occupazionali.



Ora di conseguenza le istituzioni locali e nazionali devono attivarsi affinché il settore del trasporto aereo in Italia non imploda a causa non solo di una disoccupazione diventata secondo USB Lavoro Privato di dimensioni travolgenti, ma anche del nanismo industriale.



L'Unione Sindacale auspica in particolare che la vertenza Meridiana si concluda così come avvenuto per la gestione della crisi in Italia della Electrolux, ovverosia con incentivi e con il ricorso ai contratti di solidarietà al fine di evitare nuove emorragie occupazionali. Invece per ora in Meridiana secondo l'USB i dipendenti devono licenziarsi per farsi riassumere dalla controllata AirItaly con un contratto di lavoro peggiorativo.