Il diritto allo sciopero in Italia è ancora garantito? La domanda è d'obbligo visto che secondo l'USB, Unione Sindacale di Base, nel rapporto tra le imprese ed i lavoratori il conflitto sindacale non deve essere represso, ma rivendicato. Secondo l'USB negli ultimi mesi l'attività svolta dalla Commissione di Garanzia per lo Sciopero è stata tale da penalizzare i promotori degli scioperi ed i lavoratori, ragion per cui alle ore 10 di martedì 15 aprile del 2014 in Roma è stato organizzato un presidio in Piazza del Gesù.

In accordo con quanto si legge in un editoriale pubblicato sul sito Internet ufficiale dell'Unione Sindacale di Base, l'USB rivela che lunedì scorso da parte del Presidente della Commissione ha ricevuto una lettera con la quale la Cgsse invita a non scioperare per ben un semestre, quello della presidenza italiana in Ue, dall'1 luglio al 31 dicembre del 2014, e addirittura per tutto il periodo dell'Expo 2015.

Di conseguenza, con il presidio del 15 aprile del 2014 a Roma in Piazza del Gesù, davanti proprio alla Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, l'Unione Sindacale di Base mira a porre l'attenzione sul fatto che si cercano di impedire i conflitti sindacali di fronte ad uno scenario disastroso dal lato dell'occupazione considerando il massiccio ricorso alla Cigs, la cassa integrazione guadagni straordinaria, i piani di privatizzazione e di smantellamento del patrimonio pubblico, e la crisi delle grandi aziende che è generalizzata.