La riforma Pensioni probabilmente non si farà, occorre essere onesti: il dibattito sui Quota 96, i prepensionamenti degli statali, la pensione anticipata per i lavoratori pubblici, l'Opzione Contributivo per le donne, la salvaguardia degli esodati sono temi caldissimi che stanno facendo discutere il governo, i sindacati e un po' tutti gli italiani, ma poco si muove e la Riforma Fornero pare essere intoccabile, come conferma il governo Renzi.

Vediamo allora le ultime novità sulle pensioni, cercando di dare un quadro generale della situazione.

Pensioni, ultime notizie esodati

Quali ultime notizie?

Scusate, era per fare il titolo... Purtroppo infatti dobbiamo dire che per gli esodati sembra che attualmente non ci siano grosse novità e dunque siamo fermi alle salvaguardie create dai governi Monti e Letta: il governo Renzi nel DEF non ha messo ancora nulla per loro, ma Antonio Marzano, presidente del CNEL, ha ufficialmente chiesto in Parlamento che nel documento si prevedano delle misure per gli esodati e altri ammortizzatori sociali.

Cosa ne penserà il commissario alla spending review Carlo Cottarelli?

Pensione anticipata donne, Opzione Contributivo

Anche in questo caso poco si muove, tuttavia le ultime notizie sull'Opzione Contributivo indicano che il governo Renzi sembrerebbe intenzionato a prorogare il termine ultimo per la maturazione dei contributi, fissato a maggio 2014 per le lavoratrici private, a novembre 2014 per quelle del settore pubblico: sarà riportato a dicembre 2015 come prevedeva in origine la Riforma Maroni?

La soglia di età minima, alzata di un anno, tornerà a 57 anni/57 anni e 3 mesi come prima? Il tempo stringe e le prossime settimane saranno decisive.

Ultime notizie pensioni Quota 96

In attesa di una qualche riforma delle pensioni di certo anche i lavoratori della scuola rientranti nella categoria Quota 96, che insieme agli esodati sono tra quelli che più stanno patendo gli effetti della Riforma Fornero.

Se Graziano Del Rio, il vice di Matteo Renzi, dice che non verranno toccate le pensioni vuol dire proprio che una riforma pensioni nel 2014 non ci sarà, al massimo qualche intervento mirato. Anche in questo caso però c'è da tenere conto della spending review che impone tagli e risparmi, come dice sempre Cottarelli.

Infatti anche i Quota 96 non sono stati inseriti nel DEF ed il sottosegretario Legnini ha dichiarato che "La soluzione non è matura sotto il profilo finanziario ma continueremo a lavorare per cercare una soluzione"; il Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano minaccia di non votare il DEF se non conterrà norme a favore delle pensioni per i Quota 96.