Il dibattito sulla riforma Pensioni nelle ultime settimane è stato davvero aperto, molte le novità di rilievo proposte dal Governo Renzi che potrebbero far sperare nella risoluzione di diversi nodi critici lasciati incompiuti dal precedente governo.

Riforma pensioni: le ultime novità su pensione anticipata giungono da Poletti 

La novità che maggiormente sta catalizzando l'attenzione anche dell'opinione pubblica è certamente la proposta del ministro Poletti che ha parlato di flessibilizzazione in uscita, un'ipotesi che, se divenisse realtà, consentirebbe a diverse categorie di lavoratori di accedere finalmente all'agognata pensione.

Altre le questioni aperte che potrebbero trovare risoluzione nel nuovo esecutivo entro breve tempo, allo studio del Governo vi sono infatti soluzioni che dovrebbero consentire di risolvere definitivamente il "dramma previdenziale" degli esodati e dei Quota 96, i riflettori sono soprattutto puntati sull'appuntamento del 30 aprile, quando il ministro della pubblica amministrazione Madia comprenderà le intenzioni del governo circa la sua proposta riguardante il prepensionamento degli statali.

I dubbi sul fatto che possa essere approvato un piano di prepensionamento per 85 mila dipendenti pubblici rimane vivo, anche perché già in passato la ragioneria di Stato ha frenato gli entusiasmi di molte categorie di lavoratori a causa delle scarse risorse finanziarie.

Rifrma pensioni, le ultime novità dal Governo Renzi riguardano anche i pensionati

Renzi però dal canto suo continua a dare speranza alla popolazione, annunciando una riforma pensioni che almeno dal 2015 dovrebbe puntare l'attenzione soprattutto sui pensionati e su coloro che percepiscono un assegno inferiore a 1000 euro al mese, al fine di aumentare le pensioni più basse e consentire una vita più decorosa ai pensionati più poveri.

A confermare la volontà del governo di effettuare una riforma pensioni atta a dare maggiore respiro ai pensionati è intervenuto anche il ministro dell'Economia Padoan che, parlando del bonus degli 80 euro, ha detto: "Deve essere permanente, perché se non è permanente non è credibile e non viene speso. Ovviamente cercheremo di allargare il più possibile la platea, compatibilmente con le risorse.

E quindi guarderemo anche ai pensionati a basso reddito".

Le ultime novità della settimana che sono giunte dal Governo Renzi e dal ministro Poletti fanno ben sperare verso una Riforma pensioni che possa soddisfare le esigenze di molti lavoratori e ridare un po' di fiducia anche ai pensionati.