Si possono prevedere anche i prepensionamenti nella riforma Pensioni 2014, la proposta è fattibile secondo l'Inps, ma per la pensione anticipata occorrono nuove regole su cui dovranno lavorare il Parlamento e il Governo Renzi.

Riforma pensioni 2014, prepensionamenti: ok dall'Inps

"L'introduzione della flessibilità dell'età pensionistica è fattibile, nel momento in cui il Governo e il Parlamento definiranno le regole - ha detto il direttore generale dell'Inps Mauro Nori commentando la proposta di prepensionamenti del ministro del Lavoro Poletti - noi siamo in grado di applicarla".

"Si tratta di capire - ha aggiunto Nori a margine di un convegno dell'Ugl sul welfare intervenendo sulle ipotesi di riforma pensioni 2014 - come coprire chi perde il lavoro a ridosso dell'età pensionabile e di quali ammortizzatori creare per loro, stiamo collaborando con il Governo".

Per il direttore generale Mauro Nori l'Inps è pronta anche - secondo quanto riporta l'Ansa - ad aumentare gli assegni ai pensionati incapienti se fosse richiesto, ma per quello che riguarda la sostenibilità dei conti "bisogna sentire - ha sottolineato Nori parlando dei prepensionamenti proposti da Poletti - al Ministero dell'Economia e Finanze".

Riforma pensioni 2014, esodati delusi dal Governo Renzi

Resta tuttavia da risolvere la questione esodati ancora delusi dal Governo Renzi.

I lavoratori esodati hanno fatto sentire di nuovo la loro voce questa mattina durante una manifestazione davanti al ministero del Lavoro in via Veneto a Roma. "Francamente - ha dichiarato Giuliano Colaci, coordinatore comitato esodati Roma e Lazio - dal ministro del Lavoro ci aspettavamo risposte più concrete. Il ministro Poletti - ha aggiunto - fa sapere di non avere al momento nessuna soluzione o ricetta e spera che la soluzione verrà fuori dal tavolo di lavoro che partirà a giorni. Ci porteranno - ha concluso il coordinatore comitato esodati - a forme di lotta più dure, siamo pronti a tutto, anche allo sciopero della fame".