"Le Pensioni non si toccano": lo ha assicurato, citando il premier Matteo Renzi, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan parlando della spending review e della riforma pensioni 2014 a margine dell'Ecofin informale ad Atene.
Riforma pensioni 2014, ministro Economia Padoan: 'Pensioni non si toccano'
"Lo ha detto chiaramente il presidente Renzi", ha sottolineato Padoan rispondendo a una domanda su possibili tagli alle pensioni. E poi, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Agi, il ministro dell'Economia, parlando della riforma pensioni del Governo Renzi e delle coperture finanziarie per scongiurare i tagli previsti dal "piano Cottarelli", ha aggiunto: "I dettagli li dobbiamo ancora discutere".
Riforma pensioni 2014, esodati, pensioni medio-basse: proposte Damiano
"Dopo il presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, anche il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan - ha scritto in una nota il presidente della Commissione lavoro della Camera Cesare Damiano intervenendo sulla riforma pensioni 2014 - ha dichiarato che 'le pensioni non si toccano'. E' la conferma di una buona notizia - ha aggiunto l'ex ministro del Lavoro - perchè la previdenza è stata utilizzata troppo a lungo come una sorta di bancomat per diminuire il debito pubblico. Si calcola - ha spiegato Cesare Damiano - che tra il 2020 ed il 2060, in un quarantennio, i risparmi dalle pensioni saranno superiori ai 300 miliardi di euro, quasi il 15% del debito pubblico totale".
"Adesso - ha proseguito Cesare Damiano del Partito democratico - è giunto il tempo di restituire risorse alle pensioni medio basse istituendo un tavolo di confronto con i sindacati sulla indicizzazione degli assegni previdenziali e risolvendo - ha sottolineato - il problema degli esodati. Per risolvere definitivamente il problema degli esodati - ha con concluso il presidente della commissione Lavoro di Montecitorio - il Governo Renzi dovrebbe mettere in agenda la 'questione previdenziale' che sta diventando esplosiva, e inserire - è la proposta di Cesare Damiano sulla riforma pensioni 2014 - un criterio di flessibilità nel sistema che attenui l'eccessivo rigore e la rigidità della riforma Fornero".
Riforma pensioni 2014, l'Udc chiede spiegazioni al ministro dell'Economia
"Sulle pensioni - ha dichiarato il senatore Antonio De Poli, vice segretario nazionale vicario Udc - non arretreremo nemmeno di un centimetro, men che meno alla luce dei dati sconvolgenti diffusi oggi dall'Istat. Il ministro dell'Economia Padoan - ha aggiunto De Poli intervenendo sulla riforma pensioni 2014 - ha assicurato che non verranno toccate, ma saranno ridiscussi dei dettagli. Ci dica quali. Sul tema - ha concluso il vice segretario dell'Udc - è prioritario che il governo apra un tavolo comune".
