Riforma Pensioni 2014: mentre prosegue il dibattito politico su pensione anticipata, età pensionabile, lavoratori esodati e Quota 96 scuola, si fanno sempre più incalzanti gli appelli al Governo Renzi modificare al più presto la riforma pensioni Fornero che la vice presidente della commissione Lavoro della Camera Renata Polverini (Forza Italia) chiede di abolire al più presto. E a chiedere oggi di affrontare con urgenza "il nodo delle pensioni 2014 e della riforma Fornero" anche la Fipac Confesercenti.

Riforma pensioni 2014, Polverini (Forza Italia): 'Abolire la Fornero'

"La goffa autodifesa della riforma delle pensioni Fornero - ha dichiarato Renata Polverini, vice presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati - evidenzia i limiti e gli errori dell'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero, una pessima politica e, per sua stessa ammissione, una tecnica incapace".

"Il tentativo - ha aggiunto in una nota - di addossare al ministero del Lavoro il clamoroso abbaglio sui lavoratori esodati è solo la conferma - ha detto la parlamentare di Forza Italia - che quella legge va archiviata al più presto e non per la 'crudeltà' del ministro che l'ha voluta e battezzata - ha detto la Polverini in riferimento alle parole usate da Elsa Fornero in un'intervista rilasciata al quotidiano Il Messaggero - ma per le drammatiche conseguenze e iniquità che ha prodotto". "E' ora - ha concluso la vice presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati intervenendo sulla riforma pensioni 2014 - di prendere atto che, almeno sul sistema previdenziale, è giunto il momento di ripristinare - ha sottolineato la deputata azzurra Renata Polverini - una maggiore flessibilità per l'accesso alla pensione, cambiando profondamente la legge che porta il nome dell'ex ministra del Lavoro Fornero".

Riforma pensioni 2014, Fipac Confesercenti: 'Affrontare nodo riforma Fornero'

"I provvedimenti adottati in materia di tagli dei trattamenti pensionistici fino a oggi - ha dichiarato il presidente di Fipac Confesercenti Massimo Vivoli intervenendo sulla riforma pensioni 2014 - sono serviti sicuramente a mettere a posto i conti dello Stato ma hanno impoverito ulteriormente gli over 60.

Gli effetti della riforma Fornero per il 2012-2013 - si legge in una nota il presidente di Fipac Confesercenti - hanno portato a tagli che man mano sono diventati strutturali per circa 5,2 milioni di pensionati, in questo biennio si è determinata - secondo quanto sostiene Massimo Vivoli - una perdita complessiva di 8,2 miliardi, a conti fatti circa 1.600 euro pro-capite".

E' quanto afferma il presidente di Fipac Confesercenti, Massimo Vivoli. "E' una spending review che negli anni ha colpito in maniera orizzontale i pensionati. "Chiediamo al Governo Renzi - ha aggiunto il presidente di Fipac Confesercenti Massimo Vivoli - che venga affrontato il nodo delle pensioni 2014 e della riforma Fornero".