Riforma Pensioni 2014, questioni lavoratori esodati e Quota 96 scuola, età pensionabile e contributi, interviene nel dibattito politco in corso l'ex ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Elsa Fornero, l'autrice della riforma pensioni che quasi tutti vogliono modificare.

Riforma pensioni 2014, interviene l'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero

"La vergogna - ha scritto la Fornero in una lettera al quotidiano La Stampa - non è nella riforma ma nel travisamento grossolano dei fatti, allorchè - secondo l'ex ministro del Lavoro del Governo Monti - si presenta come a costo zero un'abolizione che metterebbe a rischio sia il risanamento finanziario italiano già ottenuto sia il futuro delle generazioni giovani".

Secondo la Fornero è una "vergogna" anche "presentare una meditata operazione di governo, ampiamente condivisa dai rappresentanti dei cittadini - dice l'ex ministro del Lavoro in merito alla riforma pensioni Fornero del 2011 - come una mera crudeltà dell'allora ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali".

Riforma pensioni 2014, Fornero: 'Abolizione riforma 2011 danneggia i giovani'

Chi vuol abolire la riforma pensioni Fornero "ha il dovere di spiegare agli italiani - ha scritto l'ex ministra nella lettera pubblicata oggi sul quotidiano torinese - come finanzierebbe i risparmi di spesa da esse derivanti già contabilizzati nei conti pubblici". Secondo l'ex ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del Governo Monti chi vuole modificare la riforma pensioni Fornero "ha il dovere di spiegare in particolare ai giovani - ha scritto Elsa Fornero su La Stampa - perché si deve cancellare una riforma delle pensioni che ha alleggerito il loro debito pensionistico".

Riforma pensioni 2014: parla Giovanni Toti, consigliere politico di Silvio Berlusconi

E di pensioni parla oggi in un'intervista al quotidiano La Repubblica anche il consigliere politico di Silvio Berlusconi (Forza Italia) Giovanni Toti: "Quando il premier Renzi varerà il Documento Economico e Finanziario - ha detto Giovanni Toti - finalmente cominceremo a vedere i conti.

Non si vedono all'orizzonte - ha aggiunto il consigliere politico di Silvio Berlusconi nell'intervista rilasciata a La Repubblica - il taglio del cuneo, né la restituzione dei crediti alle imprese. Né è chiaro - ha aggiunto Giovanni Toti - se ci saranno interventi sulle pensioni; sul fronte pensioni la mancanza di chiarezza - ha concluso il consigliere di Berlusconi - regna sovrana".