Riforma Pensioni 2014: scontro senza fine tra forze politiche, sindacati e governo accentuato oggi dai nuovi dati sulle pensioni diffuse dall'Istat; l'Ugl minaccia la mobilitazione unitaria, il Nuovo centrodestra, con il suo capogruppo alla Camera Nunzia De Girolamo chiede subito l'abolizione della legge Fornero che ha creato non pochi problemi al sistema previdenziale con particolare riferimento ai lavoratori cosiddetti esodati e a quelli della cosiddetta Quota 96 che riguarda anche i lavoratori della scuola. Sullo sfondo le polemiche tra le ministre Madia e Giannini sulla pensione anticipata che andrebbe estesa a tutti secondo il presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano il quale propone anche l'abbassamento dell'età pensionabile.



Riforma pensioni 2014, dati Istat, Ugl: 'Governo incapace, serve mobilitazione unitaria'

"L'Istat restituisce - ha dichiarato il segretario nazionale dell'Ugl Pensionati Geremia Mancini commentando i dati Istat sulle pensioni - una evidente e cronica incapacità del governo di gestire e tutelare i pensionati sembra necessaria e doverosa una manifestazione di tutte le organizzazioni sindacali". "Non è davvero più sopportabile e neppure tollerabile - secondo il segretario nazionale dell'Ugl Pensionati - che ci si dimentichi sempre e comunque degli anziani e dei pensionati. Il governo - ha aggiunto il sindacalista Geremia Mancini intervenendo sulla riforma pensioni - si dimostra incapace di comprendere che su anziani e pensionati è improponibile ogni altro tipo di penalizzazione, mentre c'è una necessità estrema di provvedimenti a loro sostegno, in quanto versano nella stragrande maggioranza, in una vera ed umiliante sofferenza.

Serve - ha concluso il segretario nazionale dell'Ugl Pensionati Geremia Mancini commentando i dati diffusi dall'Istat sulle pensioni - un forte gesto di protesta che riaffermi con chiarezza il diritto di anziani e pensionati a poter vivere e non soltanto sopravvivere".

Riforma pensioni 2014, dati Istat, De Girolomo (Ncd): 'Vergogna, abolire riforma Fornero'

"I nuovi dati Istat sul reddito dei pensionati - ha detto la presidente del gruppo parlamentare del Nuovo centrodestra alla Camera Nunzia De Girolamo intervenendo sulla riforma pensioni 2014 - testimoniano che in Italia esiste una forte situazione di squilibrio.

Soffrono i giovani - ha aggiunto l'ex ministro delle Politiche agricole - ma anche e soprattutto quei lavoratori che dopo oltre 30 anni di onorata carriera percepiscono meno di mille euro al mese. E' una vergogna, al fianco di nuove politiche d'inserimento occupazionale - ha detto Nunzia De Girolamo (Ncd) - bisogna immediatamente aprire un piano d'azione per abolire la riforma Fornero e definire nuovi parametri su soglie e metodi".