Riforma Pensioni 2014: arrivano i dati dell’Istat sullepensioni a mettere benzina sul fuoco delle polemiche e dello scontro tra forzepolitiche, sindacati e governo per le modifiche da apportare al sistemapensionistico mentre restano sul tavolo i problemi dei lavoratori esodati e Quota96 e si continua a parlare di pensione anticipata, età pensionabile, contributodi solidarietà.

Pensioni, dati Istat: quattro pensionati su dieci prendono menodi mille euro

Allarmanti i dati sulle pensioni forniti oggi dall’Istat: il33,9% delle pensioni è inferiore a 500 euro (e incide per l'11,2% sulla spesapensionistica complessiva); mentre una quota quasi uguale – pari al 33,3% -raggruppa le pensioni tra 500 e 1.000euro.

Al crescere degli importi –secondo i dati dell’Istat relativi alle pensioni 2012 - diminuisce la quota dei trattamentierogati, si passa così dal 22,4% delle pensioni tra 1.000 e 2.000 euro mensili,al 2,9% di quelli che superano i 3.000 euro mensili (pari al 13,4% della spesacomplessiva sulle pensioni). Inoltre l’Istat rileva che Italia nel 2012 erano 11.683i pensionati d’oro con un reddito da pensione da 10.000 euro a salire; l’Istatha precisato che questa quato è l0 0,1% del totale dei pensionati, che sono16,6 milioni.

Riforma pensioni 2014, nuovo intervento di Carla Cantonedello Spi-Cgil

“I pensionati italiani – ha dichiarato il segretariogenerale dello Spi-Cgil Carla Cantone commentando i dati diffusi dall’Istatsulle pensioni - vivono in unacondizione di grande difficoltà e avrebbero bisogno di una scossa, il GovernoRenzi però li ignora e non sembra preoccuparsene”.  “E’stata fatta una scelta che è quella - ha aggiunto Carla Cantone- di nonintervenire a sostegno dei redditi da pensione e di escluderli dagli sgravifiscali, come se i pensionati non esistessero e non avessero anche loro bisognodi ottanta euro in più a fine mese.

Mi domando - ha concluso il segretariogenerale dello Spi-Cgil - fino a quando il governo potrà fare finta di nientedi fronte ad una condizione di vita degli anziani e dei pensionati nel nostropaese che continua – ha sottolineato Carla Cantone - ad essere drammatica”.