Ultimi aggiornamenti sulle Pensioni 2014, per gli esodati news positive, per i lavoratori precoci solo ipotesi, ancora irrisolti i problemi con la legge 104 dovuti a un errore nel testo di legge che aveva chiarito la validità di questa tipologia di permessi a fini contributivi.

Nel quadro delle pensioni 2014 le news sugli esodati appaiono senz'altro incoraggianti: raramente si è registrata una tale determinazione nei propositi di risoluzione dell'enorme problema causato dalla riforma pensioni Fornero. Le news sugli esodati vedono da più fronti dichiarazioni (Poletti in primis) che testimoniano la volontà di lavorare a una soluzione definitiva e non a piccole salvaguardie.

Poletti vuole "costruire uno scivolo che consenta di collegare la condizione di queste persone al pensionamento", ed è da notare l'impegno del Governo ad aprire un tavolo di discussione con le figure istituzionali interessate entro il mese di aprile.

Quindi sul fronte delle pensioni 2014 gli esodati, come testimoniano le news, dovrebbero essere tra i soggetti al centro dei prossimi interventi del Governo, ma attenzione: si tratta pur sempre di dichiarazioni, annunci, buoni propositi. Il Governo ha davanti un compito difficile e ci si augura che, in primo luogo, riesca a trovare le coperture finanziarie necessarie a risolvere il problema esodati, altrimenti le belle parole resteranno, ancora una volta, soltanto parole.

Le news sulle pensioni dei lavoratori precoci e le pensioni per lavori usuranti, come succede ormai da mesi, dato l'oblio nel cui sono state sprofondate le rivendicazioni delle due categorie, fanno riferimento ai più generali propositi di prepensionamento e pensione anticipata del Governo Renzi: al momento si dibatte molto, ma in maniera piuttosto vaga.

All'idea di prepensionamento degli statali della Madia hanno risposto Camusso e Damiano, quest'ultimo ribadendo di volere misure eque, che valgano per tutti, anche per le pensioni dei lavoratori precoci e di chi svolge lavori usuranti (senza tuttavia nominare le categorie specifiche). È sempre in ballo l'ipotesi di Damiano di pensione anticipata per tutti con penalizzazioni sugli assegni fino all'8%, ma come già in passato, tale idea non sembra essere molto considerata né dal premier né dal ministro del lavoro.

Infine, tra le news sulle pensioni 2014, per la legge 104 perdura l'attesa di tutti gli interessati che vorrebbero un intervento del Governo al fine di correggere l'errore nel testo di legge che riconosceva la validità contributiva dei permessi ottenuti con tale legge (in cui si rimandava all'art. 33 della legge 5 del febbraio 1992, e non all'art.42 del decreto legislativo 151/2001). Al momento nulla: il problema persiste e continua a essere ignorato dalle figure istituzionali, che si spera rimedieranno allo sbaglio quanto prima.