Continua a tenere banco il dibattito sulla pensione anticipata 2014 INPS; intervenuta negli studi di Porta a Porta ed incalzata dalle domande di Bruno Vespa, il ministro della Pa Marianna Madia è tornata ad esporre la propria proposta in merito al prepensionamento per i lavoratori statali, una soluzione ‘che scongiurerebbe gli esuberi ed eviterebbe lo scontro sociale’.
Altrettanto incalzanti si fanno le controproposte del presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano, che oltre ad un’estensione della pensione anticipata in questo 2014 all'intero comparto privato, ha ribadito la proposta di legge presentata in modo congiunto a Pierpaolo Baretta che fisserebbe la pensione a 62 anni d’età più 35 di contributi.
Il dibattito in tema di pensione anticipata 2014 INPS si fa dunque sempre più acceso, ma su un punto Damiano e Madia concordano: il sistema deve essere reso più flessibile, ‘il che non significa necessariamente - ha sottolineato la stessa Madia - che si debba tornare ai requisiti pre riforma Fornero’.
Pensione anticipata 2014 INPS e prepensionamento statali: la proposta del Ministro Madia
L’idea esposta dal Ministro Madia in merito al prepensionamento per i lavoratori statali prevede dei ‘prepensionamenti che anticipino l’uscita dei dipendenti pubblici di sei mesi o un anno, in modo da favorire anche la possibilità di assumere i precari’.
‘Non voglio esuberi - ha ribadito il Ministro della Pa - perché non si deve passare allo scontro sociale. Vorrei uscite un po’ più flessibili, che non per forza riportino alle regole pre Fornero’.
Tradotto, maggiore flessibilità, prepensionamenti per i lavoratori statali che prevedano un’uscita anticipata non superiore ai 12 mesi e niente ipotesi di abolizione della legge Fornero, francamente improponibile ad oggi, sia per questioni di opportunità politiche (Poletti e Renzi hanno sottolineato più di una volta che non intendono rivederla) sia per ragione economiche (tornare ai requisiti ante Fornero implicherebbe costi al momento insostenibili per le casse statali).
Sempre in tema di pensione anticipata 2014 INPS e di prepensionamenti per i lavoratori statali ha destato un certo interesse l’intervento del segretario della CISL Giovanni Faverin, critico non tanto verso la proposta in se quanto verso ‘la mente’ che l’ha concepita: ‘Il Ministro Madia mi sembra confuso, occorre prima un piano industriale, dato che al momento non si capisce dove il ministro pensa che servano prepensionamenti e ci siano esuberi. C'è troppa confusione tra lo strumento e la messa a punto di un piano’.
La critica più aspra in tema di prepensionamento statali e pensione anticipata 2014 INPS è comunque provenuta dal Ministro dell’Istruzione Giannini, che ha parlato di uno ‘Stato che spende miliardi per la previdenza’ e che non può dunque ‘permettersi di pensare che la soluzione sia tornare alle baby Pensioni’.
Pensione anticipata 2014 INPS, prepensionamento statali? Damiano oppone la sua proposta di legge
Più che mai deciso ad opporsi all’idea di un prepensionamento esclusivamente riservato ai lavoratori statali, Cesare Damiano ha riproposto alcuni dei temi che da sempre ne contraddistinguono l’impegno sul fronte previdenziale: ‘Il tema del turn over generazionale è importante ma c'è sia nella Pubblica amministrazione sia nelle imprese private […] Se ora si vuole anticipare il pensionamento lo si faccia adottando la proposta di legge che ho presentato insieme a Pierpaolo Baretta, che consente di mandare in pensione i lavoratori con 62 anni di età e 35 di contributi’.
Intervento forte quello di Damiano, che all’idea di estendere il prepensionamento a tutti i lavoratori affianca dunque quella di una riforma complessiva della pensione anticipata 2014 INPS, il tutto eliminando - o comunque smussando - le penalizzazioni pecuniarie attualmente previste per chi vi accede.
Il dibattito insomma non si placa e data la divergenza di opinioni appare certo come tavoli e meeting in materia di previdenza e pensione anticipata 2014 proseguiranno ancora a lungo.
