Si registrano importanti novità sul fronte Pensione anticipata 2014 INPS; chiamato ad esprimersi nel corso di un’audizione sulla proposta targata Madia ed attinente ai prepensionamenti per i lavoratori statali, il Responsabile dell'Ispettorato Generale per la Spesa Sociale della Ragioneria di Stato Francesco Massicci ha infatti bocciato l’ipotesi, sostenendo come non possa essere presa in considerazione senza un’adeguata copertura finanziaria.



Le dichiarazioni rilasciate dal membro della Ragioneria di Stato in tema di pensione anticipata 2014 INPS e prepensionamenti generano un effetto indiretto anche nei riguardi della controproposta presentata da Damiano; l’ex ministro del lavoro (supportato anche dal leader CGIL Camusso) aveva infatti provveduto a sottolineare come l’ipotesi dei prepensionamenti dovesse essere estesa anche al comparto lavorativo privato, ma data l’uniformità del sistema previdenziale italiano (richiamata dallo stesso Damiano per scongiurare l’uso di due pesi e due misure) tutto si fa più complicato.





Cerchiamo allora di fare un po’ d’ordine analizzando cosa abbia detto Massicci della Ragioneria di Stato, quale sia l’ostacolo all’ipotesi targata Madia (prepensionamenti statali) e se la controproposta a firma Damiano-Camusso possa considerarsi scartata.

Pensione anticipata 2014 INPS: Ragioneria di Stato contraria a prepensionamenti di massa, ipotesi Damiano e Madia non percorribili?



Come accennato in apertura, nella giornata di ieri è stato scritto un nuovo importante capitolo in fatto di pensione anticipata 2014 INPS con le dichiarazioni rilasciate da Massicci della Ragioneria di Stato nel corso di un audizione. Il Responsabile dell'Ispettorato Generale per la Spesa Sociale della Ragioneria ha chiaramente sottolineato che servono le coperture finanziarie: ‘Se si mandano via persone che non vengono rimpiazzate viene meno lo stipendio e la pensione diventa un costo neutrale. Ma se mando via persone che devo sostituire devo pagare lo stipendio, la pensione e la buonuscita e la legge deve prevedere una copertura’.



Massicci ha proseguito nel suo intervento ora toccando ora esulando dal tema della pensione anticipata 2014 INPS, ma il suo pensiero non ne ha risentito in chiarezza: ‘Non conosco le proposte e non sono nelle condizioni di poter valutare’, ha comunque precisato Massicci così come riportato da Il Fatto Quotidiano, ‘ma se pensioniamo gli insegnanti di lettere, ma resta la cattedra e devo rimpiazzarli, abbiamo da pagare la pensione, lo stipendio e la buonuscita’.



Il ministro Madia sconta certamente l’eccessiva generalità della proposta sui prepensionamenti per i lavoratori statali, da sempre esposta per grandi linee ma mai in concreto nei dettagli; Faverin della Cisl ha sottolineato come ‘il ministro Madia sia parso confuso’, e molto probabilmente, anche in considerazione dell’enorme polverone sollevato dalle dichiarazioni della stessa Madia in tema di pensione anticipata 2014 INPS e prepensionamenti, sarebbe stato auspicabile presentare un dettagliato piano industriale.

Pensione anticipata 2014 INPS, addio alle ipotesi di Madia, Damiano e Camusso?



Detto del pronunciamento della Ragioneria di Stato in tema di pensione anticipata 2014 INPS e prepensionamenti, resta da capire se l’accantonamento della proposta targata Madia avrà riflessi sulle controproposte di Damino e Camusso, che avevano evocato uniformità ed un estensione dei due istituti a tutti i lavoratori, non solo agli statali.



Va innanzitutto sottolineato come la proposta di Madia non sia stata del tutto scartata, con la precisazione che va supportata da adeguate coperture; se pensiamo però a Def e Spending Review - che non destinano fondi al settore previdenziale - ben si comprende la difficoltà di reperire le coperture pro prepensionamento statali.



In virtù della stessa linea di pensiero adottata da Damiano e Camusso per supportare le proprie ipotesi ('Il sistema previdenziale è omogeneo') appare a questo punto francamente difficile che per il settore privato le cose vadano diversamente; sempre in tema di prepensionamenti e pensione anticipata 2014 INPS, Damiano ha infatti avanzato la proposta di legge che fissa a 62 anni d’età e 35 di contributi l’uscita dal lavoro. Ma anche lì, senza adeguate coperture finanziarie non si andrà da nessuna parte.