Tutti coloro che sono sulla fatidica soglia di andare in pensione, come ad esempio gli esodati e i quota 96, sono in trepidante attesa di conoscere novità per quanto riguarda la riforma delle Pensioni: se da una parte, le donne hanno ricevuto (per ora) la buona notizia del non aumento dell'età pensionabile, come invece era sollecitato dall'Unione Europea, dall'altra, nè uomini, nè donne possono gioire di fronte al silenzio per la possibile uscita anticipata dal lavoro.


Tutto sembra essere stato rinviato al prossimo 30 aprile, quando il governo sarà chiamato a presentare la riforma della pubblica amministrazione: in quell'occasione, il ministro Marianna Madia potrebbe menzionare l'argomento del piano prepensionamenti per i dipendenti pubblici e chissà avanzare delle novità anche sul fronte dei privati.  


Giuliano Poletti pensa agli over 50 disoccupati

Se chi sta ancora lavorando è in attesa di conoscere il proprio destino (se e quando si riuscirà ad andare in pensione) il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha rivolto la propria attenzione ai cosiddetti over 50 che, per colpa della crisi economica, si sono improvvisamente trovati senza lavoro, nè tantomeno con una pensione. 


Se da una parte è impensabile proporre un prepensionamento (che costituirebbe una beffa per le altre categorie) dall'altra si pensa soprattutto a come reinserire questi lavoratori, che sono attualmente circa mezzo milione. L'ipotesi è quella di un contratto di reinserimento o di uno 'scivolo' verso la pensione per chi ormai è vicino all'età pensionabile. Il solito problema, però, è come trovare i fondi.