Continua il mese orribile per la mobilità dei cittadini italiani: dopo lo sciopero dei trasporti e il blocco del traffico, un'altra agitazione rischia di mettere in difficoltà le persone che avevano pianificato viaggi di lavoro o di piacere. In questo caso ad incrociare le braccia è il personale di volo di alcune compagnie aeree che hanno previsto un fermo per il 23 marzo 2014.

Sono i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl ad organizzare la protesta che vedrà in ogni caso escluso l'aeroporto di Napoli. Massima attenzione per chi ha già acquistato o sta per acquistare biglietti per voli della compagnia EasyJet: gli assistenti di volo di questa società si fermeranno a partire dalle 10 di domenica 23 marzo per tornare a lavoro alle ore 14.

Stop di quattro ore anche dal personale Enav che bloccherà le attività lavorativa dalle 13 alle ore 17.

Ma non è tutto perché la prossima settimana sono previsti nuovi blocchi del trasporto aereo: il 30 marzo saranno infatti gli addetti al controllo del traffico dell'Enav a scioperare. Il sindacato Licta-Fast ha infatti previsto braccia incrociate dalle 12,30 alle 16,30 per l'ultima domenica di marzo.

E non finisce qui perché diversi altri disagi sono previsti per le prossime settimane: venerdì 11 aprile sciopererà il personale del Gruppo Meridiana, sabato 3 maggio nuovo sciopero del personale Enav, venerdì 16 maggio incrocerà le braccia tutto il personale del comparto aereo ed indotto degli aeroporti. In questo ultimo caso previsti problemi maggiori visto che si tratterà di un fermo di 24 ore.