E' stato confermato lo sciopero dei mezzi pubblici per mercoledì 19 marzo 2014 dai sindacati del settore Fit Cisl, Uiltrasporti, Filt Cgil, Faisa Cisal e Ugl FNA a causa della scadenza del contratto nazionale, l'intesa tra i sindacati e le associazioni datoriali manca ormai dal lontano 2007.

Uno sciopero che era stato già rimandato il 5 febbraio, quando il garante aveva invitato allo sospensione a causa del maltempo, ora però arriva del blocco proprio nel giorno della festa del papà.

Ecco quello che hanno dichiarato i sindacati in una nota congiunta: "Nonostante da più parti si affermi il carattere strategico del settore da motleplici punti di vista sociale, ambientale, economico e industriale, l'iniziativa Politica di Governo, Regioni ed Enti locali, risulta ancora inadeguata per una fattiva ripresa della trattativa contrattualee e per rimuovere le posizioni palesemente inaccettabili delle associazioni datoriali Asstra e Anav".

Il ministro dei trasporti Maurizio Lupi ha dichiarato che le trattative stanno proseguendo: "I dicasteri dei Trasporti e del Lavoro si sono impegnati per dare una soluzione alla vertenza, è stato riconvocato un tavolo tra 15 giorni. Per la prima volta i ministri dei Trasporti e del Lavoro incontrano le parti al fine di accelerare il rinnovo del contratto ormai scaduto dal 2007".

Lo sciopero avverrà comunque nel rispetto delle fascie di garanzia si potrà quindi viaggiare sui mezzi pubblici solo da inizio servizio fino alle 8.30 del mattino, poi nel pomeriggio dalle 17 alle 20. I disagi saranno comunque notevoli perchè nella fascia oraria di mezzo saranno a rischio le corse di autobus, metro, filobus e tram e anche la linea ferroviaria non sarà garantita. In Campania saranno ferme la Linea 1 della metropolitana, Anm, Funicolari e Sita; a Milano saranno ferme molte linee, per info bisogna contattare il numero verde 800.500.005 dalle ore 7 alle ore 21.