Uno sciopero nel settore del trasporto aereo della durata di 24 ore per l'intera giornata di venerdì 7 marzo del 2014. La protesta, proclamata dall'Avia - Assistenti di Volo Italiani Associati, interesserà i lavoratori della compagnia aerea EasyJet al fine di fare pressioni per il rinnovo del contratto della categoria visto che è stato rilevato il dilungarsi dei tempi.



Nel dettaglio, lo sciopero del 7 marzo del 2014 per la EasyJet riguarderà il personale navigante di cabina della compagnia aerea per tutti i voli in partenza dall'Italia dalla mezzanotte del 7 marzo alle ore 23,59 dello stesso giorno fatti salvi quei voli garantiti in base alla comunicazione dell'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (Enac), e quelli schedulati nelle fasce orarie dalle ore 7 alle ore 10, e dalle ore 18 alle ore 21 includendo anche i voli charter.





L'Avia - Assistenti di Volo Italiani Associati, rivendica il rinnovo del contratto in virtù del fatto che il salario, già fissato in fascia bassa rispetto a quello che è il panorama nazionale, è stato in questi anni eroso dall'inflazione. Quello della EasyJet in Italia è il primo sciopero nazionale della durata di 24 ore da parte di un vettore aereo low cost.



Nel proclamare lo sciopero l'Avia - Assistenti di Volo Italiani Associati, ha  fatto presente come la EasyJet in Italia sia l'unica compagnia aerea che è sana economicamente nel suo genere, e come di conseguenza ora i lavoratori con il rinnovo del contratto debbano finalmente meritare il giusto riconoscimento.