Il tema Riforma Pensioni 2014 è al centro del dibattito politico: le ultime novità riguardano gli esodati e sono notizie rincuoranti. Questi lavoratori potrebbero essere salvi grazie alla tenacia dimostrata da Damiano.
Andiamo con ordine: negli ultimi tempi il Presidente della Commissione Lavoro ha incalzato il Governo Renzi affinché prendesse in considerazione la risoluzione di uno dei nodi più seri lasciati irrisolti dal Governo Letta, parliamo appunto della questione esodati.
Riforma pensioni 2014, novità: il 14 aprile approda il testo di legge pro esodati alla Camera
Chi sono gli esodati?
Ormai noti ai più sono tutti quei lavoratori che a causa dell'introduzione della Legge Fornero sono rimasti senza stipendio e senza pensione, in un limbo previdenziale in attesa di pronte Riforme atte a risolvere alla radice una situazione divenuta insostenibile.
A seguito delle promesse della presidente della Camera Boldrini che aveva ipotizzato un testo di legge ad hoc entro il mese di marzo a favore degli esodati, segue oggi la conferma che il testo di legge pro esodati approderà alla Camera nei prossimi giorni, precisamente il 14 aprile 2014.
Prima vittoria dunque per Damiano, che dopo aver tanto pressato il nuovo esecutivo sulla questione esodati è riuscito ad ottenere la calendarizzazione della discussione del testo di legge in loro favore,
"La Conferenza dei Capigruppo - annuncia lo stesso Damiano - ha fissato per il 14 aprile l'approdo alla Camera del testo unificato della proposta di legge sui cosiddetti esodati, varato dalla Commissione Lavoro" Questa data è importante perché impone al Governo di pensare ad una Riforma Pensioni 2014 che affronti di petto il tema delle pensioni e degli esodati, rinviare ancora ,come dice lo stesso Damiano, sarebbe deleterio.
Riforma pensioni 2014, novità: dopo gli esodati vanno risolte altre questioni, quali?
Damiano prosegue dicendo che il Governo non può più rimandare, urgono modifiche urgenti alla Riforma Fornero e dunque una Riforma pensioni 2014 che eviti l'esplosione di una vera a propria "questione previdenziale", accanto al tema esodati, vi é anche il problema delle ricongiunzioni onerose e dei lavoratori della scuola, i Quota 96.
A suo dire i tre problemi in questione richiedono adeguate coperture finanziarie ed un ripensamento del sistema previdenziale che adotti un moderno criterio di flessibilità, quello appunto proposto a gran voce dal PD.
