Accesso pensione anticipata per le donne a 42 anni e stretta sulle Pensioni di reversibilità, di guerra e di accompagnamento. E' la ricetta Cottarelli, commissario straordinario per la spending review, chiamato a fare i conti al fine di garantire la copertura finanziaria delle misure annunciate dal Premier Renzi.

Jobs Act: taglio Irpef, Irap & Co

Pochi giorni fa il Consiglio dei ministri guidato da Matteo Renzi ha annunciato l'adozione del cosiddetto Jobs Act, un pacchetto di misure che con tagli all'Irpef per i lavoratori dipendenti da una part e all'Irap per le aziende da una parte, insieme ad una semplificazione dei contratti di lavoro che riguardano soprattutto i giovani, contratto a termine e apprendistato, si pione come obiettivo quello di rilanciare l'economia e il mercato italiano, sofferente da una crisi economica che sembra non lasciare scampo.

Piano Cottarelli sulle pensioni

Ma come realizzare queste misure? Quale copertura è stata trovata? Chiamato a fare i conti e attuare la forbice dello Stato sulla spesa pubblica, la spending reviw, il commissario straordinario, Carlo Cottarelli che ha annunciato, ma sono tutte ipotesi e come tale vanno prese con moderazione, interventi sulle pensioni.

Pensione anticipata donne 2014: aumento contributi?

Si parte dalla pensione anticipata donne che potrebbe vedere un aumento dell'anzianità contributiva, quindi i contributi versati all'Inps dagli attuali 41 anni di servizio ai 42. L'aumento dell'età contributiva per l'accesso alla pensione anticipata donne, nel piano Cottarelli comporterebbe un risparmio di spesa stimato in 200 milioni di euro solo nel 2014.

Pensione guerra, reversibilità e pensione accompagamento

Ma il piano Cottarelli sulle pensioni non si ferma alla pensione anticipata donne. Taglio alle pensioni guerra, pensione reversibilità, pensione accompagnamento nel piano Cottarelli.

Per ciò che riguarda la stretta sulla pensione accompagnamento in particolare si prevede l'erogazione solo al di sotto di 30mila euro di reddito annuo dichiarato per la singola persona e 45mila quando si tratti di nucleo familiare.