Riforma Pensioni 2014 e spending review, il presidente del Consiglio dei Ministi Matteo Renzi smentisce a Bruxelles, a margine del vertice tra i leader dell'Unione Europea, i tagli alle pensioni annunciati dal commissario per la revisione della spesa pubblica Cottarelli che avevano fatto infuriare i sindacati.

Riforma pensioni 2014, Renzi a Bruxelles: 'Tagli a pensioni d'oro'

"Non saranno toccate - ha assicurato il premier Renzi a Bruxelles - le pensioni di invalidità o le indennità di accompagnamento, aggrediremo soltanto - ha aggiunto il premier - l'area della falsa invalidità".

Ecco quale i progetti di Renzi per la riforma pensioni 2014. "L'idea di chiedere un contributo a chi guadagna il giusto con una pensione di 2000 euro - spiega il presidente del Consiglio dei Ministri a Bruxelles - non mi trova favorevole. Ma diverso - aggiunge Matteo Renzi a margine del vertice con i leader UE - chiedere un sacrificio alle pensioni d'oro, quelle di 200mila euro l'anno.

Riforma pensioni 2014, Renzi: 'No a tagli pensioni invalidità e accompagnamento'

Gli ottanta euro che daremo in busta paga ai lavoratori - promette il premier Matteo Renzi - non li chiederemo ai pensionati". "Per quanto riguarda i diversamente abili - ha anche spiegato il premier Renzi - non taglieremo pensioni di invalidità e di accompagnamento".

Riforma pensioni 2014, Uil: 'Bene no di Renzi a tagli pensioni'

Riforma pensioni 2014: "Apprezziamo - ha dichiarato Romano Bellissima, segretario generale della Uil Pensionati - le dichiarazioni del presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi secondo il quale non saranno fatti ulteriori tagli alle pensioni. Ci auguriamo- ha aggiunto il sindacalista Romano Bellissima - che adesso abbia inizio una riflessione sulla necessità di rafforzare il potere di acquisto di anziani e pensionati e di valorizzare - ha sottolineato il segretario generale della Uil Pensionati - il loro ruolo di fondamentale importanza nelle famiglie e nella società".