Riforma Pensioni 2014 e contributo solidarietà, interviene il vice presidente vicario del gruppo parlamentare del Pd alla Camera dei Deputati Paola De Micheli dopo l'intervento del viceministro dell'Economia Enrico Morando sul contributo di solidarietà per le pensioni superiori a diecimila euro mensili in favore delle pensioni più basse. Mentre la Lega Nord di Matteo Salvini ha lanciato oggi a Milano la raccolta firme per il referendum per l'abolizione della riforma pensioni Fornero che ha creato non prochi problemi al sistema pensionistico italiano e tanti disagi ai lavoratori cosiddetti esodati e a quelli della cosiddetta Quota 96.

Riforma pensioni 2014, Paola Micheli (Pd): 'Contributo di solidarietà già attivo'

"Rispetto alla proposta di un contributo di solidarietà per le pensioni sopra i diecimila euro al mese avanzata oggi dal viceministro all'Economia Enrico Morando - afferma Paola De Micheli, vicepresidente vicario del gruppo Pd alla Camera - è opportuno ricordare che su iniziativa del Governo Letta e del Partito democratico il Parlamento - ha sottolineato la deputata del Pd Paola Micheli - ha già approvato nell'ultima legge di stabilità un contributo solidarietà, in aggiunta alle aliquote Iperf, del 6% per le pensioni - spiega , il vicepresidente vicario del gruppo Partito democratico a Montecitorio - sopra i 90 mila euro, del 12% sopra i 130mila e del 18% sopra i 190 mila.

Contributo di solidarietà operativo - ha rilevato Paola Micheli - già dal primo gennaio 2014".

Il Governo Renzi "non imporrà - è quello che ha detto oggi il viceministro dell'Economia Enrico Morando sulla rfiorma pensioni suscitando la reazione del vice presidente vicario del gruppo parlamentare del Pd alla Camera dei Deputati Paola Micheli - contributi a pensioni di 2.500 euro, ma è possibile chiedere soltanto -ha aggiunto Morando - un piccolo contributo di solidarietà da parte di quelle pensioni superiori ai 10.000 euro penso sia possibile". Subito dopo la replica della collega di partito Paola De Micheli: "Il contributo di solidarietà è operativo già dal primo gennaio 2014 grazie al Governo Letta".