Nuovo caos nel mondo dei precari Scuola, i diplomati al magistrale sono abilitati all'insegnamento, come deciso dal Consiglio di Stato, pertanto rientrano in seconda fascia, con ripercussioni importanti sulla terza fascia dato che la novità si stima interessi ben 55 mila soggetti. Intanto il ministro Giannini parla di stipendi e scatti d'anzianità degli insegnanti, nonché del bonus maturità.

Precari scuola, diploma magistrale abilitante: interrogazione del M5S e dubbi del MIUR 

Le ultime dal mondo dei precari scuola vedono il diploma magistrale ora abilitante per i titoli conseguiti entro il 2001-2002, e pertanto l'inserimento in seconda fascia dei soggetti interessati.

Il M5S ha presentato un'interrogazione alla Camera per il recepimento da parte del Miur delle decisioni del consiglio di Stato.

La notizia per i precari della scuola ha un effetto ampio: si parla di apertura delle GaE per la terza fascia. Intanto il Miur, che ancora una volta viene investito dalle polemiche, chiede la consulenza dell'Avvocatura di Stato. Si spera ovviamente che arrivino presto chiarimenti dal Ministero, poiché collezionare altri ritardi in questa occasione risulterebbe quasi grottesco.

Scuola, stipendi, scatti d'anzianità e bonus maturità: le parole di Giannini

Intanto nel mondo della scuola, oltre ai precari, si agitano anche gli insegnanti e i sindacati: il nuovo ministro Giannini, oltre ad aver parlato di piano per gli edifici scolastici, ha infatti parlato di stipendi e scatti d'anzianità nella scuola in relazione a ipotetici nuovi sistemi meritocratici.

La situazione accennata vede la possibilità che "ogni scuola recluti i propri insegnanti" e che venga rivisto il sistema degli scatti d'anzianità automatici nello stipendio. Con intenti non punitivi, precisa il ministro, ma i sindacati e gli insegnanti sono subito insorti facendo notare come, in Italia, gli stipendi siano già estremamente bassi rispetto alla media europea.

Oltre a tale questione, che al momento è difficile capire se verrà portata avanti, il ministro ha anche, stando a quanto riporta Repubblica, lasciato intendere di gradire l'idea del Bonus Maturità e di volerlo forse ripristinare, ma in tal caso si tratterebbe comunque di un Bonus Maturità differente da quello che nel 2013 è naufragato dopo enormi proteste da parte, in primo luogo, degli studenti.