Cambia il clima per le pensioni dei Quota 96 Scuola, le ultime novità giungono dalla Camera, dalla quale peraltro arriva anche il sì alle mozioni per la stabilizzazione dei precari della Scuola. Le ultimissime sui Quota 96 vedono quindi, finalmente, aprirsi uno spiraglio per una vera risoluzione del problema: il Governo Renzi tradirà clamorosamente gli insegnanti o siamo davvero alla svolta?

Pensioni Quota 96 Scuola, ultime novità: entro il 10 aprile si dovrà riferire sulle risorse

Le ultimissime sulle Pensioni dei Quota 96 Scuola sembrano testimoniare di un risveglio tardivo della politica: si è assistito negli ultimi giorni a un diluvio di dichiarazioni di buone intenzioni.

Un risveglio che appare anche in parte ipocrita: dove erano tutti i politici che ora si fanno paladini dei Quota 96 Scuola, negli ultimi mesi di tribolazioni? Ma lasciamo perdere il passato e guardiamo al futuro.

Novità sulle pensioni dei Quota 96 Scuola arriveranno entro il 10 aprile, ovvero entro il termine di presentazione del DEF 2014: il Governo si è infatti impegnato a riferire alle commissioni sul reperimento delle risorse necessarie a sanare il torto inflitto dalla Fornero ai Q96, privati delle pensioni. Al di là delle tante dichiarazioni dei politici è interessante notare che il Governo è ora sottoposto a un'inedita pressione dalle parti politiche che promettono battaglia in caso di mancato reperimento dei fondi, dall'approssimarsi delle Europee, dalla dimensione mediatica importante che ha, finalmente, assunto la questione.

Le ultime novità sulle pensioni dei Quota 96 scuola sembrano quindi suggerire che si possa arrivare a una svolta in aprile: siamo rimasti scettici molto a lungo in merito alle possibilità di soluzione (per via, in estrema sintesi, di mancanza di volontà politica da parte del Governo Letta prima e Renzi poi), ma adesso l'aria sembra effettivamente cambiata e ci sembra che - quanto meno - sia ora lecito sperare in una soluzione a breve termine. 

Precari Scuola, ultime novità, approvate mozioni sulla stabilizzazione

Di recente sono giunte novità anche per i precari della scuola: la Camera dei deputati ha infatti detto sì alle mozioni sulla stabilizzazione dei precari, impegnando al governo "nel rispetto della normativa europea, a definire un nuovo piano pluriennale di assorbimento delle graduatorie ad esaurimento.

Espletate le procedure di assunzione relative all'ultimo concorso a cattedra del 2012 il governo è impegnato a bandire, con cadenza biennale, nuove prove concorsuali che tengano conto dei flussi di pensionamento e dei trasferimenti". Si tratta solo di un primo passo, sia chiaro: vedremo in futuro come si muoverà il Governo per cercare di rimediare all'enorme problema dei precari della scuola.