Accesso alla pensione anticipata per le donne a 57 o 58 anni con 35 di contributi grazie alla legge Maroni ma occhio alle scadenze 2014.
Pensione anticipata donne 57 anni legge Maroni
Le lavoratrici dipendenti o autonome possono accedere alla pensione anticipata a 57 o 58 anni entro il 2014, con un'anzianità contributiva di 35 anni, evitando così la devastante riforma Pensioni Fornero contenuta nel decreto salva Italia, il decreto legge n 201 del 2011 convertito in legge n. 214 del 2011, optando per il sistema contributivo per il calcolo pensione.
Pensione donne 57 anni: cosa prevede la legge Maroni
L'accesso alla pensione anticipata per le donne a 57/58 anni con 35 di contributi Inps versati è una possibilità che è stata introdotta dalla Legge Maroni che è sopravvissuta all'entrata in vigore della riforma pensioni Fornero 2012. Cosa prevede la legge Maroni sull'accesso alla pensione anticipata per le donne? In sostanza le lavoratrici autonome o dipendenti che vogliono andare in pensione prima, a 58 e 3 mesi le prime e 57 anni e 3 mesi le seconde, avendo alle spalle sempre un'anzianità contributiva di 35 anni, possono farlo optando per il sistema contributivo per il calcolo della pensione, ma sempre e solo entro quest'anno il 2014.
Questo perché l'accesso alla pensione anticipata donne con l'opzione al metodo contribuivo ex legge Maroni è stato introdotto in via sperimentale solo per gli anni dal 1 gennaio 2008 al 31 dicembre 2015.
Pensione donne 57 anni legge Maroni: scadenze 2014
Quindi occhio alle scadenze. Il requisiti anagrafico di 57 anni e 3 mesi ovvero 58 anni e 3 mesi e il requisito contributivo di 35 anni di anzianità devono maturarsi dal 1 gennaio 2014 al 30 giugno 2014 per accedere alla pensione anticipata già dal 1 gennaio 2015.
Se invece tali requisiti si maturano nel periodo compreso tra il 1 luglio e il 31 dicembre, l'accesso alla pensione anticipata donne a 57 anni o 58 avverrà con decorrenza dal 1 luglio 2015. Dal 2016 non sarà più valido.
Ricordiamo che in precedenza si discuteva di un ritorno a dicembre 2015 come termine ultimo, ma ad ora è tutto tornato fermo.