Per le donne una chance per accedere alla pensione anticipata a 57 o 58 anni a seconda che si tratti di lavoratrici dipendenti o autonome è attualmente offerta dall'opzione contributivo, la legge Maroni richiede di aver maturato 35 anni di contributi, ma entro quando? Vediamo in dettaglio requisiti e scadenze da rispettare entro il 2014.

Pensione anticipata donne 57 anni, opzione contributivo: di cosa si tratta?

Le lavoratrici che entro il 2014 riescono a maturare 35 anni di contributi ed hanno 57 o 58 anni d'età possono accedere alla pensione anticipata, eludendo la Riforma Fornero, aspramente criticata dall'opinione pubblica e non solo per aver inesorabilmente spostato in avanti l'età pensionabile.

Questa possibilità è stata concessa dalla Legge Maroni che attraverso l'opzione contributivo permette alle lavoratrici di uscire anticipatamente dal mercato del lavoro, optando per un assegno più basso calcolato interamente appunto con il metodo contributivo. L'opzione contributivo consentirà dunque alle donne di accedere alla pensione subendo però una decurtazione di circa 15-20% rispetto ad un assegno calcolato su base retributiva.

Pensione anticipata donne 57 anni, requisiti da maturare entro il 2014, ecco le scadenze

Le donne che nonostante le penalizzazioni decidessero di usufruire dell'opzione contributivo, dovranno farlo in fretta: la scadenza è infatti vicina, al momento non vi è stata nessuna proroga al 2015, dunque i requisiti dovranno essere maturati entro e non oltre il 2014.

Per poter accedere alla pensione anticipata dal 1 gennaio 2015, le donne dovranno maturare i requisiti contributivi 35 anni e anagrafici, 57 anni e 3 mesi per le donne lavoratrici dipendenti e 58 anni e 3 mesi le autonome, tra il 1 gennaio 2014 e il 30 giugno 2014; mentre in pensione dal 1 luglio 2015 potranno accedervi le lavoratrici che avranno maturato i requisiti sopra menzionati nel periodo tra il 1 luglio ed il 31 dicembre 2014.

Le donne che decidessero di optare per l'opzione contributivo dovranno quindi prestare molta attenzione alla prossime scadenze 2014. Al momento vista anche la richiesta in spending review di Cottarelli, poi smentita da Poletti, di innalzare gli anni contributivi necessari alle donne per accedere alla pensione anticipata, l'opzione contributivo sembra essere una buona ancora di salvataggio per uscire dal mercato del lavoro con i vecchi requisiti, nonostante le penalizzazioni.