Dopo le agitazioni che avevano condotto allo sciopero dei mezzi del 5 marzo in diverse città d'Italia, è in programma un nuovo blocco dei trasporti che interesserà i cittadini del Belpaese nella giornata del 14 marzo 2014. Lo sciopero è stato proclamato dall'Organizzazione Sindacati Autonomi e di base, per quel che riguarda il settore Ferrovie ed è stato condiviso anche da altre sigle. 

Sciopero treni 14 marzo 2014: le motivazioni

Nelle motivazioni che porteranno i lavoratori ad incrociare le braccia dalle ore 9 alle ore 17 si può leggere la denuncia di 'ingiustificate differenze tra i lavoratori dello stesso settore o che svolgono la stessa mansione' per effetto dell'approvazione della Legge 214/11, sulla quale si richiede un 'non più prorogabile intervento legislativo'.

Gli interessati hanno volontà di porre l'attenzione sulle penalizzazioni subite da alcune categorie di ferrovieri, impegnati in un'attività lavoratoriva molto delicata: si parla di macchinisti, capitreni e manovratori che hanno visto spostato da 58 a 67 anni la data della propria pensione. Uno scenario che riguarda non solo i lavoratori delle Ferrovie dello Stato prossimi alla pensione, ma anche tutti gli operatori che lavorano nel settore ferriovario.

Orsa sottolinea come questa categoria di lavoratori sia particolarmente svantaggiata: nessun Paese europeo prevede un trattamento pensionistico con questi limiti temporali per i professionisti di questa categoria, una di quelle con la più alta incidenza di infortuni (a volte letali) sul lavoro.

Sciopero 14 marzo 2014: gli orari del fermo

Disagi ovviamente per tutti i pendolari che il 14 marzo dovevano muoversi tramite il servizio di trasporto ferroviario: lo sciopero del personale che si occupa della manutenzione delle infrastrutture e dei rotabili si fermerà in questa giornata dalle ore 9.01 alle ore 16,59.