Miseria e disperazione per migliaia di lavoratori nella Scuola, quelli ex lsu/ata addetti alle pulizie in prevalenza nelle Regioni del Centro e del Sud Italia. E' questo purtroppo lo scenario che si prospetta da qui a poche settimane dopo che in Senato non è passato l'emendamento finalizzato a garantire il mantenimento degli attuali orari di lavoro e dei salari.



Di conseguenza, per la quarta volta dall'inizio dell'anno l'USB - Unione Sindacale di Base, ha reso noto d'aver proclamato per il 3 marzo del 2014 un nuovo Sciopero Generale nazionale dei lavoratori ex lsu/ata affinché questi possano vedersi garantito il diritto ad una vita dignitosa.





In particolare, l'USB - Unione Sindacale di Base chiede che i lavoratori addetti alle pulizie nella scuola vengano stabilizzati attraverso l'internalizzazione che è peraltro a livello economico più conveniente rispetto all'affidare l'esecuzione dei lavori attraverso l'assegnazione dei servizi in appalto.



Di riflesso l'USB - Unione Sindacale di Base caldeggia che per questi lavoratori, che svolgono un servizio utile e necessario, debba essere evitata già dal mese di marzo del 2014 il taglio della retribuzione del 50% e la riduzione dell'orario di lavoro.

Quello di marzo 2014 è un mese molto caldo per quel che riguarda gli scioperi e le proteste a difesa dell'occupazione. Per i 14 marzo del 2014 l'USB - Unione Sindacale di Base ha infatti già fissato a Roma una manifestazione a difesa del pubblico impiego e contro la cosiddetta spending review.