Il dibattito sulla Riforma Pensioni in parlamento è più che mai acceso, le novità principali potrebbero giungere entro marzo per esodati e in tempi brevi anche per lavoratori precoci ed usuranti.

Laura Boldrini ha ridato speranze in primis agli esodati annunciando che entro marzo la questione potrebbe giungere ad una soluzione, o per lo meno fare un bel passo avanti.

Vediamo in dettaglio in cosa consiste le novità sulla Riforma pensioni per esodati, lavoratori precoci ed usuranti:

La presidente della Camera ha assicurato che verrà presentato un disegno di legge per gli esodati, una proposta che si rende assolutamente necessaria viste le iniquità insite nella Riforma Fornero, una legge che consenta a chi ha già maturato i requisiti di poter accedere alla pensione, senza essere condizionato dalle nuove norme in vigore dal 1 gennaio che hanno inesorabilmente spostato in avanti l'accesso alla pensione, aumentando così ancora di più la schiera degli esodati.

La Boldrini precisa però che sarà necessaria la collaborazione dell'Inps, a cui è stata richiesta una relazione trimestrale che monitori dettagliatamente il reale stato di liquidazione delle pensioni per i lavoratori esodati che hanno ottenuto la salvaguardia dal Governo. I dati effettivamente diffusi da AdnKronos sono allarmanti, attualmente 1 solo esodato su 5 percepisce la pensione.

Per quanto concerne la questione Riforma pensioni su lavoratori precoci ed usuranti, la soluzione potrebbe giungere dall'approvazione di alcune proposte come il prestito pensionistico di Giovannini o l'uscita anticipata proposta da Cesare Damiano. La Lega attualmente sta puntando anche sul prestito d'onore per la regione Lombardia, che si baserebbe su un meccanismo volontaristico di accesso alla pensione molto simile a quello proposto dal prestito previdenziale di Giovannini.

Anche per esodati e lavoratori precoci si stanno battendo i sindacati che chiedono meno penalizzazioni per chi volesse uscire anticipatamente dal mondo del lavoro, si richiede dunque una maggiore salvaguardia anche per queste categorie di lavoratori completamente dimenticati dalla Riforma Fornero. Sono ancora in molti a confidare che una Riforma Pensioni possa ridare speranza ai lavoratori precoci ed usuranti e agli esodati che si sentono vittime di una profonda ingiustizia previdenziale.