In Italia la spesa previdenziale vale il 16,8% del Pil, il prodotto interno nazionale lordo per un controvalore pari a ben 265,97 miliardi di euro. Questo è quanto ha tra l'altro reso noto l'Istat, Istituto Nazionale di Statistica (Istat), in accordo con Noi Italia, un rapporto che tratta anche delle Pensioni che sono state erogate nell'anno 2011.



In termini numerici le pensioni erogate, nell'anno di osservazione, sono state in tutto 23,7 milioni circa per un controvalore medio unitario erogato annualmente pari a 11.229 euro. Quasi otto prestazioni su dieci erogate, per la precisione il 78,4% sul totale, sono rappresentate dalle pensioni di vecchiaia, da quelle di invalidità e da quelle ai superstiti.





Queste prestazioni pensionistiche coprono poco più del 90% della spesa previdenziale complessiva, mentre il restante 10% circa riguarda l'erogazione delle indennità ed il pagamento delle prestazioni assistenziali. La Regione capofila per maggior spesa e per numero erogazioni è la Lombardia, mentre è il Nord-Ovest l'area del Paese dove, con una media di 12.420 euro annui, gli assegni erogati dall'Inps - Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale - sono più corposi.

Il Rapporto Noi Italia dell'Istituto Nazionale di Statistica (Istat), che è giunto alla sua sesta edizione, non tratta comunque solo di pensioni visto che, con un totale di ben cento statistiche, va a fotografare quello che è il Paese dal punto di vista non solo economico e sociale, ma anche demografico ed ambientale.