Il 28 gennaio scorso la Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera ha dato parere positivo al testo unificato Ghizzoni-Marzana, e adesso si attende solo il parere della Commissione Bilancio che si riunirà il prossimo 5 febbraio 2014: dopo mesi di critiche, confronti e polemiche pare dunque avviato ad una risoluzione il caso Pensioni INPS Quota 96 della scuola, con alcuni che grazie all’art.11 bis del Decreto Legge n. 102 del 31 agosto 2013 potranno andare già in pensione a partire dal primo settembre.



Il testo della Ghizzoni prevede che i Quota 96 possano andare in pensione con i requisiti pre Fornero a patto che abbiano maturati tali requisiti entro l’anno scolastico 2011/2012: stando all’ultimo censimento condotto dal Miur sarebbero circa 4.000 i cosiddetti Quota 96 della scuola, ed il nuovo testo messo a punto dalla Ghizzoni limita la possibilità di andare in pensione stante i requisiti pre riforma Fornero proprio ad un massimo di 4.000 individui.

Tradotto, qualora la Commissione Bilancio desse il proprio ok il caso si potrebbe definitivamente chiudere.

Pensioni Quota 96 della scuola: si attende il parere della Commissione Bilancio, alcuni andranno in pensione già da settembre

Come accennato, il caso Pensioni Quota 96 della scuola è giunto al bivio decisivo: l’ultimo scoglio, il più duro, è il parere che esprimerà la Comissione Bilancio, già protagonista in passato di decisi dinieghi davanti alla possibilità per gli stessi Quota 96 di andare in pensione fruendo dei requisiti  pre riforma Fornero.



‘Ma adesso è diverso’ ha dichiarato la Ghizzoni, ‘c’è la copertura e il testo rispetta le obiezioni avanzate in precedenza’.



Come accennato, bisognerà attendere sino al 5 febbraio per avere un quadro più completo, nel frattempo è bene ricordare che alcuni Quota 96 della Scuola potranno già andare in pensione a partire dal primo settembre grazie all’art.11 bis del Decreto Legge n. 102 del 31 agosto 2013: l’articolo consente a tutti i lavoratori pubblici che nel 2011 si trovavano in stato di congedo straordinario (per motivi di salute o per assistere un parente) o avevano fruito del permesso di 3 giorni al mese regolamentato dalla legge 104 di andare in pensione con i requisiti pre riforma Fornero a partire dal primo settembre.



Il numero di lavoratori che potrà andare in pensione grazie a questa norma è esiguo, circa 2.500, e di questi solo il 15% o 20% verrà assegnato al comparto scuola: per sapere come poter fare domanda e quali sono i tempi di effettuazione della richiesta vi rimandiamo alla lettura di questo articolo.