Si discute in Parlamento su diverse novità riguardanti le Pensioni 2014 tra queste in particolare sulle specifiche inerenti il prestito Giovannini, i conti in rosso dell'Inps e il successore di Mastrapasqua.
Andiamo con ordine, il Ministero del lavoro e delle Politiche sociali sta elaborando una bozza riguardante il prestito previdenziale, all'interno almeno due i punti fondamentali trattati: i costi relativi al prestito Giovannini sarebbero divisi tra Stato, azienda e lavoratore ed inoltre il prepensionamento in stile Giovannini avverrebbe solo in via volontaria.
Nessun automatismo dunque, il lavoratore potrà scegliere autonomamente se andare in pensione anticipata all' età di 62 anni con 35 anni di contributi, dunque quando è prossimo alla pensione, è privo di ammortizzatori sociali o è disoccupato.
La somma percepita come assegno sarebbe all'incirca pari a 700 euro mensili, contributo che il lavoratore , una volta raggiunti i requisiti richiesti per andare in pensione, dovrà poi rendere senza interessi al momento della ricezione dei primi assegni previdenziali, subendo una decurtazione pari al 10-15%.
Per quanto concerne il dibattito pensioni 2014 intorno al tema prestito Giovannini, la novità è che già entro il mese di febbraio potrebbe essere rilasciato una prima bozza di lavoro su cui iniziare a ragionare seriamente con le parti sociali chiamate in causa.
Vivo in Parlamento anche il dibattito su chi potrà prendere il posto di Mastrapasqua, presidente dell'Inps, che ha consegnato le proprie dimissioni giorni fa alla luce dell'inchiesta sui presunti rimborsi Inps "pompati" nell'ospedale da lui stesso guidato.
Sul Pensioni 2014 il sostituto di Mastrapasqua potrebbe segnare proprio un nuovo inizio, il prescelto che guiderà l'Inps avrà l'arduo compito di indicare i prossimi obiettivi da raggiungere, visto anche il buco enorme che risulta dai conti dell'istituto di previdenza sociale.
L'Inps risulta avere i conti completamente in rosso, e questo allarma non poco i cittadini che si chiedono se abbia ancora senso parlare di Pensioni e di riforme per il 2014, oppure se non riusciranno mai a vedere la propria pensione.
