Ecco tutte le info necessarie per ottenere l'assegno sociale relativo alle Pensioni 2014. Questo tipo di prestazione sociale, sotto forma, appunto, di assegno sociale Inps, viene riconosciuto ed erogato solo ed esclusivamente a soggetti titolari di specifici e ben determinati requisiti.

Pensioni 2014, assegno sociale INPS: quali sono i requisiti per averne diritto?

Come accennato ad inizio articolo, per avere diritto alle prestazioni INPS, nella fattispecie, per poter avere l'assegno sociale, bisogna essere nelle condizioni seguenti:

  • Avere cittadinanza italiana.
  • Rientrare nell'età anagrafiche previste dalla legge di riforma delle pensioni, che deve essere di anni 65 e 3 mesi compiuti.
  • Avere residenza stabile, continuativa ed effettiva in Italia da almeno 10 anni (dal 2009).
  • Non essere titolari di altri redditi ovvero essere titolari di redditi non superiori a quelli previsti dalla legge. Per l'anno corrente, 2014, nel caso di soggetto non coniugato, tali limiti sono di euro 5.818,93. Se il soggetto richiedente invece è coniugato, tale limite è innalzato alla soglia di euro 11.637,86.

Per inoltrare la domanda di assegno sociale INPS, secondo l'attuale legge sulle pensioni per l'anno 2014, bisogna eseguire l'inoltro esclusivamente per via telematica.

Per chi non ha opportunità o mezzi per effettuare tale richiesta è consigliato rivolgersi alle agenzie CAF (Centro Assistenza Fiscale) che provvederanno in autonomia e sicurezza.

Volendo inoltrare richiesta personalmente basta accedere al portale dell'INPS (inps.it), 'servizi per il cittadino'. È necessario il possesso del PIN personale per effettuare le operazioni di richiesta. C'è anche possibilità di fare richiesta attraverso il numero verde disponibile a tale scopo (803164).

L'erogazione da parte dell'INPS dell'assegno sociale è soggetta annualmente a controllo e, se necessario, a revisione dello stesso. Infatti ogni anno l'istituto previdenziale in oggetto si attiva per verificare se i requisiti dei soggetti titolari degli assegni rientrano nei parametri richiesti.

In caso contrario si può avere una riduzione o addirittura la sospensione a tempo indeterminato della prestazione stessa.

Con l'accoglimento della richiesta di assegno sociale, l'INPS da corso all'erogazione il mese successivo a quello in cui si è presentato domanda.