Nasce il Governo Renzi, quali novità per la pensione anticipata 2014 per donne e uomini? Che fine farà il prepensionamento con prestito di Giovannini? Per la pensione anticipata donne con opzione contributivo arriverà la proroga per l'invio delle domande? Facciamo il punto della situazione, senza dimenticare che Damiano è tornato alla carica con l'idea di una riforma previdenziale basata sulla flessibilità.

Novità pensione anticipata 2014 INPS con Renzi: il prepensionamento Giovannini

Fino a pochi giorni fa l'ipotesi di prepensionamento con prestito di Giovannini rappresentava la principale novità per la pensione anticipata di donne e uomini in Italia, con l'idea di permettere un'uscita dal lavoro 2 o 3 anni prima ricevendo assegni da ripagare poi tramite decurtazione delle Pensioni future.

Si attendevano i dettagli della proposta, ma ora che il Governo Letta è caduto, cosa succederà?

Siamo nel campo delle ipotesi. Potrebbe andare tutto in fumo e Renzi potrebbe lavorare subito sul taglio delle pensioni d'oro o su qualche criterio di flessibilità alla Damiano, oppure, ipotesi che non si può scartare, l'idea di prepensionamento di Giovannini può essere portata avanti parallelamente ad altre, dato che avrebbe comunque il vantaggio di non intaccare le casse statali, dato che sarebbero gli stessi contribuenti a ripagare il "prestito pensionistico". Tutto dipenderà dalle priorità di Renzi e del futuro ministro del lavoro.

Novità pensione anticipata 2014, l'INPS e l'opzione contributivo donne

Altro nodo che tiene sulle spine molte donne è l'opzione contributivo per la pensione anticipata a 57-58 anni, con la possibilità di ritirarsi con assegno inferiore (dovuto al calcolo contributivo e non retributivo per la pensione).

Il problema principale è che non manca più molto tempo per l'invio delle domande: le commissioni Lavoro di Camera e Senato si sono impegnate per prorogare la finestra per l'invio delle richieste fino al 31 dicembre 2015, ma erano le Commissioni del Governo Letta. Buon senso vorrebbe che questo impegno, sottoscritto all'unanimità, venga rispettato dal Governo Renzi, ma solo il tempo potrà dirci se sarà così.

Pensione anticipata, con Renzi la novità vera sarà Damiano?

Va infine sottolineato che Damiano e la minoranza PD stanno già lavorando a un documento che spinga ancora una volta ad adottare criteri di flessibilità che permettano una pensione anticipata per donne e uomini a fronte di penalizzazioni relativamente contenute. L'idea è stata apprezzata ma bocciata in passato perché troppo costosa, difficile dire al momento se nel nuovo Governo potrà davvero trovare spazio.