Levicissitudini degli "esodatidella Scuola"sono giunti ad un punto di non ritorno. Quelle migliaia di persone,tra personale docente, assistenti amministrativi, assistenti tecnicie collaboratori scolastici, la cui odissea ha fatto riempire pagine efatto gridare per l'ingiustiziasubita,bloccatidueanni orsonodalla riformaForneroche ne cancellò i diritti acquisiti, forse sapranno a giorni che la loro incredibilestoria è terminata. Iltutto sta in un ultimo passaggio istituzionale: la CommissioneBilancio.

Laproposta

Lapropostadi legge portata avanti dal Partitodemocratico,in particolare con la "testardaggine"dell'on.

ManuelaGhizzoni edal Movimento5 Stelleattraverso l'on.MariaMarzana, potrebberestituire loro ciò che era stato sottratto, con un vero colpo dimano: l'agognata pensione. La loro proposta, dopo l'individuazione del numero dei beneficiari e la coperturafinanziaria, è stata approvata dalla CommissioneCultura allaCamera,dopo il sì ottenuto la settimana precedente dalla CommissioneLavoro. Adesso manca solo l'ok della Bilancio., presieduta dall'on.FrancescoBoccia,anche lui del PD.



Lastoria

Lastoria di questo personale scolastico si è dimostrato essere un veropasticcio all'italiana. LaleggeMonti-Fornero,fatta per mere questioni di bilancio, nella sua stesura commisel'errore di non considerare la peculiaritàdel comparto scolastico.L'anno,da prendere in considerazione non è l'anno solare che inizia alprimo di gennaio e termina al 31 dicembre, bensì l'anno scolasticoche inizia con il primo di settembre e che termina con il 31 diagosto.

E l'erroredella Fornero,fu proprio questo, non tener presente questa specificità. Pertantola sua riforma che poneva come limite il 31 dicembre 2011, per goderedella normativa vigente, non teneva conto del calendarioscolasticoche prevede la fruizione dei diritti e dei doveri delle norme vigentifino al suo termine e cioè il 31 di agosto.E così tuttoil personaleche avevamaturato i requisiti (la quota 96, appunto, raggiuntasommando età anagrafica e contributiva) entrofine anno scolastico, sono rimasti bloccati in servizio.

Adessola parola fine, sembrerebbe veramente vicina. Certamente non sarà semplice superare l'ostacolo della Ragioneriadello Stato, ma il testo arrivato in mano all'on. Boccia. forniscetutti gli elementi per scrivere veramente la parola fine.Comunque i quota 96 incrociano le dita e fanno gli spergiuri.