StefaniaGiannini, ecco con chi avrà a che fare il personale dellascuola nel prossimo futuro. Nelle intenzioni, ma soprattutto nellavolontà del neopremier Matteo Renzi, fino al 2018.

Curriculum

Il nuovo ministrodell’Istruzione nel governo Renzi è docente ordinario diglottologia e linguistica dal 1999 e Rettoredell’Università per stranieri di Perugia dal2004 al 2013. È segretario di Scelta Civica avendo preso ilposto di Mario Monti dopo le sue dimissioni. A suo nome al Senato èdepositata una radicale proposta di legge per la riforma del sistemadei consigli di Istituto.

Nel 2010 viene inserita nel volume “Meritoal femminile: talenti di donne tra lavoro e vita privata”,realizzato per volontà dei Ministeri del lavoro e delle Pariopportunità. Una donna, pertanto, dal curriculum di tuttorispetto. Ma saprà rispondere in modo adeguato alle aspettativedel mondo della scuola? Saprà dare risposte concrete a chi ad ogginon le ha ricevute? La soluzione dell'incredibile vicenda dei quota96, generata dal suo ex responsabile di partito Mario Monti e più nello specifico da Elsa Fornero, troverà risposte in tempi brevi?

L'antefatto

L'ex Ministro Carrozzaebbe a dichiarare, al momento del suo insediamento, che l'ingiustiziasubita dal personale scolastico in quota 96 andava sanatae anche in tempi brevi.

Ma si sa come è andata. Quel personale èancora lì, che annaspa nel buio, con le proprie angosce, la propriarabbia e con l'età che non gioca più a favore. Ma neanchea favore degli allievi con i quali confrontarsi quotidianamente.Siano essi piccoli e vispi o giovani tecnologici.

La soluzione

Renzi ha messoin cima alle sue priorità il lavoro.

Mandare in pensionedocenti, personale ATA e collaboratori scolastici, che hannoraggiunto ormai da due anni i requisiti ante Fornero per esserecollocati a riposo, vuol dire affrontare con risolutezza il problemadel precariato nella scuola. Sarebbero quattromila nuovi posti dilavoro che si libererebbero. La Ministra Giannini, sapràimporre la sua volontà anche nei confronti di una Ragioneriasempre sorda e sempre più risoluta nel non decidere a favore deiquota 96?

Ovviamente è ciò chesi aspettano. Fiduciosi che una soluzione positiva possa finalmente arrivare presto.