L'Agenzia delle Entrate ha indetto nuovi concorsi pubblici e selezioni per l'assunzione di 1100 persone da inserire nei propri uffici tributari ed erariali. Davvero una grande notizia per chi è in cerca di lavoro, ma una pessima invece per chi evade il fisco. Le assunzioni infatti riguarderanno funzionari che dovranno poi occuparsi dei capitali detenuti all'estero in maniera illegale e del loro rientro in Italia.

Agenzia delle Entrate: ripartizione delle assunzioni

I 1100 posti saranno assegnati nel tempo, precisamente in tre anni. Quattrocento funzionari saranno assunti nel 2015, mentre nel successivo 2016 ne saranno assunti 350, ed altrettanti 350 nel 2017.

I vincitori dei precedenti concorsi sono già stati autorizzati ad occupare il loro impiego per un totale di 800 posti di lavoro che saranno distribuiti nell'immediato.

Il decreto legge 5 parla chiaro riguardo alla voluntary disclosure, la possibilità di riportare il capitale illecito dall'estero in Italia. Il decreto è infatti accompagnato da una relazione che spiega i motivi di una richiesta di personale così imponente da parte delle Agenzie delle Entrate. Scopo dello Stato è quello di garantirsi circa l'80% delle entrate tributarie attraverso il contrasto e la prevenzione attuata dai funzionari che verranno assunti nei prossimi tre anni (oltre a quelli già vincitori del precedente concorso).

I primi concorsi sono già in svolgimento, per saperne di più basta andare sul sito dell'Agenzia delle Entrate e scaricare il bando di concorso oltre che cercare tutte le informazioni sulla documentazione da consegnare.