Si torna a parlare delle ultime notizie circa la riforma Pensioni: dal 2014oltre alle novità riguardanti l'adeguamento all'aspettativa di vitamedia che ha causato un innalzamento delle soglie dell'etàpensionabile per donne autonome e dipendenti - l'età maschile rimaneinvariata in vista di un'equiparazione tra i generi da ottenersientro il 2018- le novità introdotte dalla legge di stabilitàriguardano anche le pensioni d'oro.

Dal 1 gennaio 2014, la riformapensioni prevede uncontributo di solidarietà per le discusse pensionid'oro: sarà valido per tutto il triennio a seguire (e quindi fino al2016) e il contributo di solidarietà si applicherà a fasce.

Ledecurtazioni per le pensioni d'oro 2014 ammontano a:

  • 6% per le pensioni da 6.936,02 eurofino a 9.908,60;
  • 12% per le pensioni comprese tra i9.908,60 e i 14.862,90 euro;
  • 18% per le pensioni oltre i 14.862,90euro.

Una misura simile per riformare lepensioni d'oro, era stata già tentata nel 2011 per le pensionisuperiori a 90 mila euro e in seguito dichiarataincostituzionale; questa volta la misura sulla riforma delle pensionid'oro è già in vigore e riguarderà, secondo le stime, poco più di37.000 pensionati che subiranno il taglio previsto dal contributo disolidarietà.

La misura del contributo di solidarietànon colpirà tuttavia solo le pensioni: dal 2014 anche ivitalizi dei parlamentari e consiglieri provinciali eregionali che supereranno i 90 mila euro lordi annui, subirannole decurtazioni di cui sopra, che andranno ad alimentare il fondo digaranzia per piccole e medie imprese, progetti di ricerca einnovazione, fondo di garanzia per la prima casa.