Riforma Pensioni 2014: requisitidi accesso parzialmente adeguati per tutte quelle categorie esclusedalla riforma Monti-Fornero del 2011; tra le categorie toccate dainuovi adeguamenti di previdenza, la pensione sarà più lontana perattori e sportivi.



L'adeguamento dei requisitidella riforma pensioni 2014 in questione riguarda le categorie dipersone iscritte all'Inps come alle gestioni ex Enpals eDipendenti Pubblici. Per tali categorie, escluse finora dalla riformasulle pensioni, gli adeguamenti tengono conto aumentodell'aspettativa di vita media, dei requisiti anagrafici, nonchédi quelli contributivi.

L'innalzamento dei requisiti diaccesso alla pensione per queste categorie è risultato più morbidoper le donne rispetto agli innalzamenti delle lavoratrici generiche,mentre al pari dei lavoratori generici, anche le suddette categorienon potranno più usufruire della finestra mobile di12/18 mesi.

Non solo Enpals, il nuovoadeguamento riguarda anche gli iscritti all'ex Fondo deglispedizionieri doganali: per questi il requisito della "prestazione differibile" viene innalzato a 66 anni, un anno in piùrispetto ai vecchi 65. La riforma pensioni 2014 riguarda, tra glialtri, anche i poligrafici dipendenti da aziende in crisi: per questiil requisito contributivo di 32 anni per accedere al prepensionamentosale a 35 anni (2014-2015), 36 (2016-2017), 37 (2018).

Tra le norme della nuova riforma pensioni 2014, disposizioni particolari sono previsteanche per quei lavoratori che perderanno il titolo abilitante allaprofessione per raggiungimento del limite d'età. Nei casi in cui gliordinamenti relativi non ne prevedano l'elevazione, si applicherannole norme previgenti.

Infine tra i nuovi adeguamenti dellariforma pensioni 2014, vi è il personale disicurezza e difesa dei vigili del fuoco per cui non vi sonoprovvedimenti specifici: sarà dunque applicata la speranza di vitae, in alcuni casi, anche la finestra mobile.