Sul fronte delle Pensioni arrivano aggiornamenti per i Quota 96: la Commissione Cultura ha approvato il nuovo testo Ghizzoni-Marzana, ma resta da superare l'arduo ostacolo della Commissione Bilancio. Inoltre, come da comunicato del MIUR del 21 gennaio, in base a novità relative all'articolo 11 bis del decreto legge 102/2013, vi è la possibilità di andare in pensione con i requisiti antecedenti alla Legge Fornero per 2500 dipendenti statali. La misura riguarda anche il personale scolastico, ma vi sono requisiti molto particolari per poter inoltrare domanda.

Tra i requisiti pre Fornero troviamo il raggiungimento della quota 96, per la quale si devono tenere in considerazione gli anni di contributi a cui aggiungere l'età anagrafica. Innanzitutto vale per tutti il raggiungimento di 40 anni di contributi versati. Oppure in riferimento all'età, per gli uomini vale il compimento dei 65 anni di età, per le donne gli anni compiuti devono essere 61, in entrambi i casi devono essere maturati almeno 20 anni di contributi. Tuttavia è fondamentale notare che il possibile pensionamento di 2500 soggetti statali riguarda solo e soltanto i "lavoratori che, nel corso dell’anno 2011, risultavano essere in congedo ai sensi dell’art.42, comma 5, del d.lgs. 151/2001 o aver fruito di permessi ai sensi dell’art.33, comma 3, della Legge 104/92, i quali perfezionino i requisiti anagrafici e contributivi utili a maturare il diritto a pensione secondo la disciplina pre- Fornero entro tre anni dall’entrata in vigore del D.L.

201/2011".

Come si chiede la pensione? Lo si dovrà fare tramite l'invio della richiesta alle direzioni territoriali del ministero del Lavoro entro il 26 febbraio 2014, la domanda di cessazione del servizio potrà essere inoltrata in versione cartacea all'amministrazione scolastica oltre il termine del 7 febbraio 2014.

Ancora in discussione, inoltre, la soluzione del prestito pensionistico INPS proposto dal ministro del Lavoro Giovannini, per la quale si attendono maggiori dettagli sul piano in tempi brevi.