Legge di Stabilità e Decreto Milleproroghe hanno dedicato ampio spazio al capitolo lavoro; le più grandi variazioni hanno interessato le Pensioni 2014, ma anche per quel che concerne l’indennità di disoccupazione Aspi sono state introdotte alcune novità. Procediamo dunque con ordine e valutiamo quali sono i requisiti e le modalità per fare domanda sia per quel concerne il caso di un lavoratore che voglia richiedere il diritto al trattamento pensionistico, sia per un lavoratore che desideri invece fruire dell’indennità di disoccupazione Aspi.

Indennità di disoccupazione Aspi 2014: cos’è, requisiti e come fare domanda

La riforma del mercato del lavoro apportata dalla Fornero ha prodotto come diretta conseguenza, tra le altre, la nascita di un nuovo ammortizzatore sociale, l’Aspi (Assicurazione Sociale per l'Impiego). Entrato ufficialmente in vigore lo scorso anno, l’Aspi è uno strumento cui può far ricorso un lavoratore nel momento in cui si verifichi un evento di disoccupazione a suo carico; com’è facile intuire, non tutti i lavoratori possono avervi diritto, ecco dunque i requisiti di accesso richiesti dalla nuova normativa:

  • Stato di disoccupazione involontario;
  • Versamento di almeno due anni di assicurazione;
  • Maturazione di almeno un anno di contribuzione nel biennio antecedente il periodo di inoccupazione

Per fare domanda è possibile utilizzare il portale online dell’Inps, avendo cura di accedere all’area a ciò dedicata, oppure contattare il Contact Center dell’Istituto ai numeri 803164 e 06164164.

Pensioni Inps 2014: novità, requisiti e come fare domanda

Risultano estremamente corpose le variazioni apportate da Legge di Stabilità e Decreto Milleproroghe anche per quel che riguarda pensioni e sistema previdenziale: premesso che in questo articolo abbiamo illustrato dettagliatamente le novità in tema di calcolo, età, requisiti e termini di fruizione, va sottolineato che sono state riformate, tra le altre, anche le condizioni per aver diritto alla pensione anticipata e a quella di vecchiaia.



In questi giorni sta inoltre tenendo banco la proposta del Ministro Giovannini che vorrebbe l’introduzione di un prestito pensionistico da rendere poi sottoforma di prelievo sull’assegno mensile della propria pensione.



Per conoscere la propria posizione previdenziale e verificare se è possibile fare o meno domanda di pensionamento all’Inps, è necessario visitare il portale online dell’Istituto, accedere alla propria pagina personale e consultare estratto conto, tipologia e stato della propria contribuzione. Solo allora si avrà un quadro dettagliato e preciso della situazione.