Pensioni 2014, news su Quota 96 della Scuola, esodati, sulle pensioni di lavoratori precoci e usuranti e l'ipotesi di prepensionamento con successivi tagli all'assegno previdenziale proposta dal ministro Giovannini.

Pensioni 2014, news sui Quota 96 della scuola

Quali news sulle pensioni scuola dei Quota 96? Sembra tutto fermo, ma in realtà qualche movimento sotterraneo ancora esiste. In sostanza si attende la risposta al nuovo testo preparato da Manuela Ghizzoni, che verrà vagliato anche dalla Commissione Bilancio, dove si teme possa essere affondato ancora una volta.

Intanto nei giorni scorsi si è tenuta una protesta dei Cobas Scuola a Roma, davanti al ministero dell'Istruzione, in cui Massimo Montella ha chiesto ancora una volta la risoluzione della questione delle pensioni dei Quota 96.

Si nota comunque, ed è inevitabile, un clima di sempre maggior sconforto e delusione nel comitato Quota 96. Carlo Bertani ha di recente dichiarato "Siamo stanchi" e invitato Manuela Ghizzoni a riflettere sulla sua carriera politica, se è giusto restare in un partito (il PD) in cui le vengono messi di continuo i bastoni tra le ruote.

Pensioni 2014, news su esodati

Tra gli interventi sulle pensioni del 2014 il tema esodati continua a mantenersi al centro del dibattito, dato che il problema è lungi dall'essere risolto.

Oltre alla salvaguardia di 17 mila soggetti annunciata a fine 2013 si è di recente espresso Franceschini, parlando di nuovi possibili interventi nei mesi a venire, chiarendo che ancora non si ha la certezza se sarà un singolo intervento importante o varie piccole misure spalmate nel corso del tempo.

Pensioni 2014, news su lavoratori precoci e usuranti e prepensionamento

Altro tema caldissimo per le pensioni riguarda il prepensionamento con prestito sostenuto da Giovannini.

Ai lavoratori del settore privato verrebbe data la possibilità di andare in pensione con 2 o 3 anni di anticipo, ma gli assegni ricevuti in quel periodo andrebbero poi ripagati tramite tagli alla pensione vera e propria (si parla di riduzioni del 10-15% degli assegni). Le news sulle pensioni di lavoratori precoci e usuranti continuano a limitarsi a questa ipotesi di prepensionamento: misure specifiche per le categorie, ancora una volta, non sono all'orizzonte.