Una delle questioni che è rimasta in sospeso per quantoriguarda la riforma Fornero dellePensioni, è la modalità attraverso la quale permettere l'uscita anticipatadal mondo del lavoro. In questi giorni ilgoverno Letta e il Ministero del Lavoro stanno lavorando sui requisiti e lecondizioni che possano permettere a coloro che chiedono una pensione anticipata di ottenerla. Al vaglio è la proposta di un prestito INPS.

Pensioni 2014 Inps,news: le misure del governo Letta su uscita anticipata

Il governo Lettae il Ministero del Lavoro stanno lavorando intorno all'ipotesi del cosiddetto "prestito pensionistico" da parte dell'INPS.

Ecco quali sarebbero le condizioniattraverso le quali un lavoratore potrebbe richiedere una pensione anticipata.Facciamo un esempio: poniamo che a un lavoratore manchino 2-3 anni allapensione ma voglia uscire dal mondo del lavoro. Attraverso la formula delprestito pensionistico, il nostro lavoratore potrebbe richiedere un anticiposulla pensione sulla base, mettiamo, dell'80%della pensione. Il denaro erogato dall'INPScome pensione anticipata, sarebbe poi restituito dal lavoratore, oramai inpensione, a partire dal momento in cui raggiunge l'età pensionabile e ilpagamento avverrebbe tramite trattenute da parte dello stesso enteprevidenziale.

Pensioni 2014 Inps,news: come avverrebbe la trattenuta?

Secondo l'ipotesi di riforma al vaglio del governo Letta e del Ministero del Lavoro,la trattenuta da parte dell'Inps sull'importopensionistico avverrebbe sulla base dell'aspettativa di vita del richiedente.La questione ancora in discussione è quanto in percentuale potrebbe pesare latrattenuta sull'intero importo pensionistico.

Sembra che il governo si stiaorientando per non più di un 10-12%.Si attendono comunque conferme, confronti e discussioni in merito.

Pensioni 2014 Inps,news: chi potrà fare domanda

Sembra che l'ipotesi della pensioneanticipata attraverso prestito INPSnon dovrebbe essere rivolta a tutti le tipologie di lavoratori. A quanto pare,la norma al vaglio del governo Letta,sarebbe rivolta soltanto ai lavoratoridel settore privato. Cosa che rischierebbe di creare una differenza ditrattamento nei confronti dei lavoratori del settore pubblico.