Ancora Pensioni, ancora la stessa proposta di qualche mese fa che prevedevaun mini prestito sulla pensione per i disoccupati con almeno 62 anni di età, darestituire al momento del raggiungimento dell'età anagrafica e dell'anzianitàcontributiva per andare in pensione secondo le regole attuali.

Prestito sulla pensione: ecco di cosa di tratta

Se ne era parlato tanto nei mesi scorsi ma poi la proposta era caduta nelvuoto visto che nel recentissimo disegno di legge di stabilità, la legge n. 147del 2013, nel capitolo dedicato proprio alla previdenza, non se ne parla minimamente.Ora ritorna prepotentemente alla ribalta, accedendo le speranze di chi si trovaa dover fare i conti ogni giorno con una crisi sempre più dura, un'età troppoalta per riuscire a trovare una nuova occupazione e le spese che aumentano digiorno in giorno.

Prestito INPS sulla pensione: ritorna la proposta di Giovannini

Stiamo parlando del prestito INPS, una sorta di mini acconto sulla pensioneche il soggetto può chiedere all'ente di previdenza a cui è iscritto per poirestituire quando avrà raggiunto i requisiti per poter avere la pensione. Insostanza l'ipotesi che circolava e che ritorna alla ribalta nelle ultimeore, secondo quanto affermato dallo stesso ministro del lavoro e dellepolitiche sociali, Enrico Giovannini, è quella di concedere dei mini prestitisulla pensione a particolare soggetti.

Chi sono i soggetti beneficiari?

Essenzialmente i disoccupati, chi non ha un'attuale occupazione e deveavere comunque specifici requisiti anagrafici, ossia deve avere almeno 62 anni.Si parla di un prestito sula pensione del 70 0 80 per cento, da restituire alraggiungimento dei requisiti anagrafici e contributivi, quindi pochi anni, conuna trattenuta sulla pensione del 10,15%.