Dopo aver trascorso Natale, Capodanno, nella calza della befana di questo nuovo 2014 non troveremo dolci o cioccolato ma una serie di disservizi causati da una dose massiccia di scioperi. Dal 8 gennaio al 29 incroceranno le mani gli addetti al trasporto aereo e locale, i lavoratori nel settore delle telecomunicazioni e gli avvocati penalisti.

I lavoratori di Telecom Italia aderenti alla Cisal comunicazione, il Sindacato autonomo lavoratori delle telecomunicazioni e alla Snater, Sindacato nazionale autonomo telecomunicazioni radiotelevisioni e società consociate, sciopereranno dal 7 al 31 gennaio 2014.

Il fermo riguarderà l'ultima ora del turno della divisione Caring, che gestisce tutte le attività di Customer Operations diffusi sul territorio in 70 città, che comprendono i numeri verdi 187 e 119 e riguardano tutti i servizi dalla fatturazione al credito; salterà le ultime due ore del turno e anche il blocco degli straordinari il personale Open Access, che gestisce tutte le attività di sviluppo e manutenzione delle infrastrutture tecnologiche di rete di accesso, non aderiranno i lavoratori di Roma e Lazio.

Mercoledì 8 gennaio quattro ore di sciopero dei lavoratori dell'Enav, la società che fornisce il servizio del controllo del traffico aereo, nonché gli altri servizi essenziali per la navigazione, nei cieli italiani e negli aeroporti civili nazionali è interamente controllata dal Ministero dell'Economia e delleFinanze e vigilata dal Ministero delle Infrastrutture e deiTrasporti.

Indetto dall'Anpcat, l'Associazione nazionale professionale controllori e assistenti traffico aereo, gli addetti saranno fermi dalle 13.00 alle 17.00 e saranno assicurati solo i voli della compagnia low cost inglese EasyJet.

A ventiquattro ore di distanza, ovvero giovedì 9 gennaio dalle 10.00 alle 14.00, protesta ancora il settore del trasporto aereo; sciopero annunciato dall'Usb Lavoro Privato, unione sindacale di base, che coinvolgerà il personale Sea e Sea Handling, le società che gestiscono gli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa.

Da lunedì 13 fino al 15 gennaio è previsto uno sciopero degli avvocati penalisti, indetto dall'Unione camere penali italiane (associazione senza scopo di lucro che riunisce i membri delle Camere Penali italiane), prevede l'astensione degli avvocati da tutte le udienze e dalle attività giudiziarie.

Dalle 12 alle 16 di sabato 18 gennaio si fermerà il personale navigante di cabina di EasyJet, lo sciopero è organizzato dall'Avia Assistenti di Volo Italiani Associati; stesso giorno e stessi orari anche per i dipendenti della Sea e Sea Handling aderenti a Cub Trasporti, la Confederazione unitaria di base.

Il trasporto locale ferma i propri mezzi Venerdì 24 gennaio, causando grossi disagi a chi deve prendere metro, bus e tram, indetto dall'Usb Lavoro Privato coinvolgerà il trasporto pubblico locale. Lo sciopero del personale sarà a singhiozzo nelle 24 ore con modalità territoriali e con il rispetto delle fasce di garanzia.

Ancora il trasporto aereo è il protagonista, mercoledì 29, del fermo del personale di terra e di volo del Gruppo Meridiana organizzato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Ugl Trasporti, sarà di 24 ore. Stop anche per il personale navigante sempre di Meridiana aderente all'Usb-Lavoro Privato (dalle 00:00 alle 23:59).